Notizia del 13/04/2015
Gli ultimi a passare di qui sono stati Stefano Garzelli e Marzio Bruseghin, che venerdì hanno effettuato una ricognizione in bici per Rai Sport. Ma pochi giorni prima, sulle colline del Prosecco, avevano pedalato anche Alberto Contador e Ivan Basso, due tra i protagonisti più attesi del prossimo Giro dItalia.
Il conto alla rovescia in vista della tappa trevigiana del 23 maggio è già iniziato. E lattenzione con cui i ciclisti guardano ai 59,4 km di corsa che li condurranno da Treviso a Valdobbiadene, è la miglior testimonianza di quanto determinante potrebbe essere la cosiddetta cronometro del Prosecco per le sorti del Giro.
Sullormai classico Muro di Ca del Poggio, a San Pietro di Feletto, in prossimità di quella che è diventata la salita simbolo della terra del Prosecco, sarà posizionato il secondo rilevamento intermedio di giornata.
Al chilometro 33 della tappa, in concomitanza con linizio dei saliscendi che condurranno i ciclisti verso Valdobbiadene, Ca del Poggio rappresenterà dunque uno degli snodi cruciali della tappa trevigiana del Giro.
Lintermedio sarà collocato proprio nel punto in cui il percorso di gara incrocerà il Muro. In cima allo stesso sarà inoltre posizionato un maxischermo e verrà allestita una tribuna destinata ad accogliere gli appassionati che sceglieranno di attendere il transito dei ciclisti a San Pietro di Feletto.
Sul Muro di Ca del Poggio - già sede di tre passaggi del Giro dItalia (2009, 2013 e 2014), del Campionato Italiano Professionisti del 2010 e di innumerevoli altri eventi ciclistici, dal Giro dItalia femminile alla Prosecco Cycling - sarà insomma unaltra giornata da ricordare. Allinsegna dello sport e del territorio.
-Nella foto: Stefano Garzelli nella recente ricognizione effettuata per Rai Sport in prossimità del Muro di Ca del Poggio.
MURO DI CA' DEL POGGIO
Ufficio Stampa
Mauro Ferraro
Tel. 338 2103931
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