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La Sardegna al centro di Expo
Notizia del 01/02/2015
Il Poetto di Cagliari scelta come spiaggia simbolo dell'evento. Accordi anche con altre città italiane del Veneto e della Toscana.
C’è grande attesa per l’arrivo in Italia dei milioni di turisti in vista di Expo 2015. E per questo diverse istituzioni di tutta la penisola stanno cercando di organizzarsi in modo da fornire un servizio adeguato sfruttando le bellezze del territorio. Come la città di Cagliari e tutta la regione Sardegna che ha intenzione di creare qualcosa di innovativo come spettacoli e manifestazioni in congiunzione con gli eventi dell’Expo e far diventare Cagliari la spiaggia dell’Expo 2015. È questo l’obiettivo del presidente di Confturismo-Confcommercio e presidente del Gruppo Uvet, Luca Patanè, che ha illustrato in una conferenza stampa, organizzata dalla Sogaer, società che gestisce l’aeroporto cagliaritano, i dettagli del progetto che nel 2015 potrebbe far arrivare in Sardegna migliaia di turisti. «Giungeranno milioni di persone per l’Expo e certamente non possono stare solo in una città in Italia» ha affermato.
POETTO DI CAGLIARI SPIAGGIA DELL’EXPO
L’idea è quella di collegare l’Expo con altre città italiane fra cui Cagliari, portare eventi e offrire ai turisti qualcosa di nuovo coinvolgendo altre città in Veneto e una in Toscana. Il progetto, in cui è coinvolta la Sogaer, non è ancora stato completamente pianificato, ma coinvolgerà oltre alle amministrazioni locali, anche le strutture alberghiere e turistiche di Cagliari e della provincia. «Per loro sarà una grande occasione, una nuova partenza per il turismo – ha sottolineato ancora il presidente di Confturismo – stiamo cercando di rendere più fruibile il territorio attraverso pacchetti turistici e un palinsesto di eventi. Abbiamo scelto il Poetto di Cagliari come spiaggia dell’Expo perché questo è un territorio straordinario con risorse incredibili, bisognerà puntare sull’accoglienza».
VOLI PIÙ FREQUENTI E NUOVI COLLEGAMENTI
In prima linea c’è anche la Sogaer che ha già avviato i contatti con varie compagnie aeree. «Ho chiesto di aumentare le frequenze dei voli nel periodo dell’Expo – ha reso noto il presidente Vincenzo Mareddu – e anche l’eventuale creazione di nuovi collegamenti. Dobbiamo cercare di canalizzare il flusso in un periodo, maggio-ottobre 2015, importante per il mostro territorio. È chiaro che per predisporre ogni cosa c’è bisogno della collaborazione di tutti».
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