Notizia del 28/06/2013
La Via Claudia Augusta, l’antica strada romana che dalle pianure del Po e dall’Adriatico portava fino al Danubio, rivive ora, dopo 2000 anni di storia, una nuova, fresca stagione. Con la fine dei conflitti e l’Europa finalmente unita, la Via Claudia Augusta è diventata un ponte che unisce e mescola culture, ambienti, emozioni; è un percorso-simbolo che attraversa tre nazioni dall’enorme varietà di paesaggio e di tradizioni, bellezze d’arte e specialità enogastronomiche, all’insegna di un turismo dal volto umano, giovane ed ecologicamente compatibile. Un itinerario che invita a lasciare a casa l’orologio, per vedere luoghi e paesaggi con un occhio nuovo, attento ai colori, alle sottili sfumature, ai profumi, al sapore della storia che intride qui ogni cosa.
La Via Claudia Augusta Altinate (= verso Altino presso Venezia)
Da Trento si prosegue attraverso la Valsugana, con i suoi incantevoli laghi e le stazioni termali dalla lunga tradizione. Superato l'altopiano del Tesino si avanza verso la storica cittadina di Feltre. Dal Passo Praderadego si scende poi nell'ampia pianura veneta, attraversando la patria del Prosecco. L'itinerario termina infine nel museo dell'antico porto romano Altinum, ad Altino.
Alta Valsugana
Media Valsugana e Tesino
Feltrino e Passo Praderadego
Attraverso la pianura veneta fino ad Altino sul Mare Adriatico
Il Feltrino, la Valbelluna e il Passo del Praderadego
Nel Veneto la Via Claudia percorre dapprima il Feltrino. Le prime località fanno parte ancora nelle Dolomiti Bellunesi. Dopo il Passo Croce D'Aune l'itinerario scende verso Feltre. Dopo aver attraversato il Piave, la Via Claudia sale all'ultimo passo, il Praderadego.
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