News | Lombardia | Terre d'Acqua
Notizia del 23/01/2013
La città di Milano diventa capofila della rinascita dei condimenti in Italia. Si apre il 24 gennaio una nuova strada per interpretare i condimenti, ridando loro un ruolo chiave nell’ambito alimentare.
TUTTI UNITI INTORNO ALLA GRANDE "O" PER CELEBRARE L'OLIO DEMOCRATICO
L'olio ricavato dalle olive è un bene di tutti, per tutti. Appassionati ed esperti si danno appuntamento il 24, 25 e 26 gennaio al Palazzo delle Stelline a Milano. Nel capoluogo lombardo prende corpo un grande movimento culturale nato per mettere in evidenza i condimenti e, in particolare, l’ olio da olive.
“Il condimento – sostiene Luigi Caricato, il direttore del festival – diventa un ingrediente fondamentale e determinante, perché consente non soltanto di esaltare gli altri alimenti, ma diventa egli stesso un alimento funzionale, decisivo nella buona riuscita di una dieta”. Così, attraverso Olio Officina Food Festival si ripensano i tanto bistrattati condimenti, ridando loro un ruolo di primo piano e mettendoli in stretta relazione con altre materie prime alimentari inquadrandoli ora sotto un’altra prospettiva.
Tanti i focus su temi chiave che saranno presi in considerazione. Vastissimo il programma, che parte da un’area strettamente legata agli usi dei condimenti in cucina, con la presenza di chef, maestri di cucina, ma soprattutto di biochimici, nutrizionisti, oleologi e tante altre figure che ruotano intorno all’olio da olive e ad altri condimenti, l’aceto in primis. Si va così ad affrontare un percorso che comprende vari ambiti di azione, dalla via salutistica e del benessere alla via olistica propriamente detta, dall’analisi storica e antropologica a quella culturale in senso stretto, fino a giungere a considerare i territori della letteratura e della sociologia. Si va inoltre dal design all’economia, fino a concentrarsi con grande attenzione sull’analisi sensoriale e sui valori del paesaggio.
“Ciò che preme evidenziare, è il farsi strada di una nuova visione dell’olio da olive. Oggi, per fortuna, si può parlare a buon diritto di “olio democratico”, disponibile per tutti, visto che le nuove tecniche estrattive, oltre alle nuove economie in atto, consentono ormai di rendere popolare un prodotto, l’attuale olio extra vergine di oliva, fruibile e accessibile da tutti. Resta solo il compito di vigilare sulla qualità e genuinità degli oli – ammette Caricato – che è poi l’unica via per acquisire la piena consapevolezza al momento degli acquisti posti davanti allo scaffale. Oggi, attraverso la conoscenza diretta del prodotto, senza intermediazioni che disorientino il consumatore, è posibile far da sé, senza commettere errori”. A Olio Officina Food Festival chiunque può, in tutte le sale del Palazzo delle Stelline, confrontarsi con le produzioni olearie d’eccellenza, quelle prodotte in ogni angolo del mondo, oltre che in ogni angolo dell’Italia tutta, nelle sue distinte anime regionali.
La seconda edizione di Olio Officina Food Festival ha assunto dunque, quest’anno, un respiro ancora più internazionale, non soltanto perchè l’India è stata eletta a “Paese d’Onore”, ma anche perché ci sarà la presenza di oli provenienti da ogni angolo del mondo, presentati in un contesto unico, frutto di importanti innovazioni capaci di riservare grandi sorprese a partire dall’e-taster, un tecnologico oil bar del futuro gestito e ideato dall’Onaoo, la storica organizzazione di assaggiatori di olio di oliva che proprio a Olio Officina Food Festival festeggeranno il trentennale delle fondazione. Si torna così ancora una volta a parlare di olio da olive e di condimenti a Milano, con la seconda edizione di Olio Officina Food Festival che nel 2013 si apre con focus sulle donne, andando alla ricerca del “lato femminile dell’olio e del cibo”. Sì, perché le donne stanno assumendo un ruolo chiave e determinante nella svolta orientata alla qualità delle produzioni, oltre che al modo di presentare il prodotto e di comunicarlo. Anche un’altro storico sodalizio sarà presente in massa a Milano, con le sue “adepte oliandole”. Si tratta dell’associazione nazionale delle “Donne dell’Olio”.
UFFICIO STAMPA:
maly foschi & chiara fossati
maly.foschi@gmail.com 3284556445 - chiarafoxa@gmail.com 3477362313
CONTATTI CON IL DIRETTORE DEL FESTIVAL
Luigi Caricato: 3387577539
Torna a inizio pagina