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Il Dolcetto di Clavesana tra i contadini di Langa e la musica d'autore.

Notizia del 06/01/2013

La cantina Clavesana che più di tutti, coi suoi 350 viticoltori, rappresenta la realtà operosa di una terra profondamente rurale promuove il 4 e l’11/1 un doppio appuntamento che unisce in sé il dibattito sul futuro dell’agricoltura, quello sul destino delle piccole comunità territoriali e il fascino inesauribile della musica “di culto”.

 

Con i suoi 3 milioni di bottiglie di Dolcetto prodotte ogni anno e i suoi 350 soci, dal 1959 Clavesana (www.inclavesana.it) è la realtà che meglio esprime i valori fondanti della Langa più autentica e profonda.È assolvendo alla sua naturale vocazione a fungere da punto di riferimento per le istanze provenienti dal “basso” di un territorio rimasto per fortuna profondamente legato alle sue radici rurali, che Clavesana si accinge a organizzare nella prima metà di gennaio, in una location di alto valore simbolico come la ex scuola elementare delle Surie (da poco rilevata per essere utilizzata come luogo di aggregazione nel cuore della Langa), un doppio appuntamento di socializzazione e di confronto.

 

Lo scopo è alimentare il dibattito ed elaborare modelli di sviluppo agricolo che, senza alterare la natura dei luoghi e l’anima contadina delle persone, offra tanto alla comunità locale quanto a quelle di altre, analoghe zone d’Italia, una prospettiva di continuità e di crescita. Si tratta dell’importante convegno Da Terra marginale a Terra originale (venerdì 11 gennaio), promosso in collaborazione con l’associazione Mercato dei Contadini delle Langhe (www.mercatodeicontadinidellelanghe.it), preceduto e seguito dai concerti di due cantautori di raffinata sensibilità come l’inglese Jason McNiff (venerdì 4 gennaio) e il newyorkese Willie Nile (venerdì 11 gennaio), organizzati in collaborazione con il Crete Senesi Random Rock Festival (www.cretesenesirockfestival.it).

 

“Una scelta che può sembrare eccentrica – spiega Anna Bracco, direttore di Clavesana – e che invece si snoda lungo il filo rosso di un sentire comune che lega la nostra azienda, la comunità degli agricoltori locali e il diritto-dovere di tutti di cercare sbocchi per il futuro senza snaturarsi. I musicisti che abbiamo scelto rappresentano, per stile e per vita vissuta, il versante artistico di questa filosofia: dove piccolo e schivo non significa né minore, né meno capace, ma unico e irripetibile. Quindi da conservare a ogni costo”.

 

La partecipazione al convegno e ai concerti è aperta a chiunque, purché m! unito di invito (che può essere richiesto a Clavesana chiamando Manuela allo 0173.790451 oppure scrivendo a manuela@inclavesana.it). Ulteriori informazioni e materiale di approfondimento sul convegno e i concerti sul blog di Clavesana www.siamodolcetto.it

 

 

CONTATTI STAMPA: cell. 342 5049930 - press@inclavesana.it

 

“Da Terra marginale a Terra originale”. I Contadini delle Langhe si “contano”, e si confrontano a 360°, in un convegno a Clavesana (CN).

Organizzato in collaborazione e con il sostegno di Cantina Clavesana, l’incontro, previsto per venerdì 11/1, mira a realizzare una “mappatura” della ruralità locale e a elaborare un progetto di “resistenza&r! dquo; ag ricola applicabile ad ogni parte d’Italia.

 

Non sempre la marginalità è un handicap. Essa può essere anche l’espressione di una ricchezza non affine al sistema. E costituire un elemento identitario da spendere bene sul mercato di un’economia sostenibile. Quando è così, in agricoltura la sfida consiste nel non permettere che l’impresa agricola imbocchi quella china che, sotto una spinta globalizzante, fa pian piano scivolare la terra dal centro alla periferia. E quindi fuori dalla scena, in un oblio progressivo e silenzioso.

 

Per evitare ciò, occorre che i soggetti che compongono la società rurale – ovvero il tessuto delle aziende, delle famiglie e della loro rete di relazioni e valori – si uniscano in un solo percorso e, nella difesa della propria individualità, difendano anche l’identità collettiva. Trasformando il territorio in cui vivono da Terra marginale a Terra originale.

 

È questo -porre le basi per l’individuazione di un progetto condiviso, capace di unire localmente e di fungere da modello per tutte le altre realtà locali- lo scopo del convegno Da Terra marginale a Terra originale, che l’associazione Mercato dei Contadini delle Langhe (www.mercatodeicontadinidellelanghe.it) e Cantina Clavesana (www.inclavesana.it) -con il sostegno della ! Fondazio ne Cassa di Risparmio di Cuneo e la collaborazione della Scuola alberghiera G. Giolitti di Mondovi (CN) e dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN)- organizzano per l’intera giornata di venerdì 11/1 nell’ex scuola elementare delle Surie, a Clavesana (CN).

 

Sul tappeto, il confronto tra esperienze locali e nazionali per l’individuazione di una via in grado di garantire all’impresa agricola un futuro diverso da quello che spesso appare ineluttabile, cioè l’omologazione e la perdita delle radici, delle tradizioni, dell’identità.

 

La mattina ne parleranno, tra gli altri, Alessandro Mortarino, Coordinatore Nazionale del Forum Salviamo il Paesaggio, la ricercatrice Paola Migliorini e il Professor Piercarlo Grimaldi dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), Furio Venarucci, vicepresidente della Confederazione Italiana Liberi Agricoltori e Fabio Palladino del Mercato Contadini delle Langhe.

 

Il pomeriggio sarà dedicato alla presentazione di esempi nazionali ed europei di come altre realtà rurali finanzino e supportino il ritorno dei giovani in agricoltura.

 

“Ognuno dei nostri 350 soci - dice Anna Bracco, direttore di Clavesana – &egrav! e; un es empio e un potenziale protagonista di questo futuro fatto di continuità e di resistenza. Per questo abbiamo fortemente voluto essere parte dell’iniziativa e ospitarla nella nostra ex scuola elementare delle Surie, che è a sua volta un simbolo di continuità e di speranza”.

 

La partecipazione al convegno è aperta a chiunque, purché munito di invito (che può essere richiesto a Cantina Clavesana chiamando Manuela allo 0173 790451 oppure manuela@inclavesana.it). Ulteriori informazioni e materiale di approfondimento sui temi affrontati sul blog di Clavesana www.siamodolcetto.it

 

> PROGRAMMA

11 gennaio 2013 – Scuola Elementare delle Surie – Clavesana (CN)

Da Terra marginale a Terra originale

Come possiamo aiutare le nuove generazioni a riappropriarsi della nostra Terra

 

Ore 9:30 - Benvenuto di introduzione

Stefano Tesi, Giornalista e Presidente ASET – Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana

 

L’Agricoltura, un bene comune.

Alessandro Mortarino, Coordinatore Nazionale del Forum Salviamo il Paesaggio

 

Resoconto economico-sociale-ambientale dell’agricoltura locale, in sintesi.

Paola Migliorini, ricercatrice presso Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN)

 

Perché l’agricoltura è un settore in crisi.

Furio Venarucci, vicepresidente della Confederazione Italiana Liberi Agricoltori

Testimonianze di contadini a fine carriera

Testimonianze di aspiranti contadini

 

P resentazione del progetto Da Terra marginale a Terra originale

Professor Piercarlo Grimaldi dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN) e Fabio Palladino del Mercato Contadini delle Langhe.

 

Ore 11:00 – Pausa

 

Ore 11:30 - Presentazione casi concreti di opportunità per i giovani di ritorno alla Terra:

Regionalwert AG - Un esempio dalla Germania di come sia possibile finanziare giovani agricoltori.

Leonard Reindl, ex studente Università di Scienze Gastronomiche e socio Regionalwert AG

 

Associazione Streccapogn - Un esempio dall’Emilia Romagna di come privati cittadini finanziano il ritorno alla terra di giovani.

Davide Bochicchio, socio fondatore

 

!

Ore 12:00 – Conclusioni, Stefano Tesi

 

Ore 12:15 – Interventi dal pubblico

 

Ore 13:00 – Pausa pranzo

Ore 14:30 – 16:30 - Laboratori di approfondimento dei casi concreti.

Moderatori: Andrea Paoletti, Architetto promotore della rinascita di borghi rurali e Ludovico Roccatello, coordinatore dello Youth Food Movement di Slow Food

 

Ore 16:30 – Pausa

 

Ore 16:45 – 17:30 - Conclusioni, ringraziamenti e primi passi nel progetto.

 

 

 

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