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La Bodega Fuente Reìna

Notizia del 17/12/2012

In questa Bodega di recenti natali (per l'attuale proprietà), situata a Costantina, paesino caratteristico della Sierra Norte di Siviglia, si lavorano all'incirca 80.000 kg  d'uva all'anno.Per spiegare il successo dell'azienda possiamo far parlare direttamente i numeri,che alla nascita (2002) erano 8000 bottiglie l'anno e dieci anni dopo sono passate a 50.000.

Questa zona vitivinicola è di millenaria tradizione, la cantina e l'abitazione rilevate dal gioviale (ed  italofriendly ) proprietario risalgono al 1640; il che rappresenta di per sè un valore aggiunto alla degustazione dei suoi vini.

La zona subisce pesantemente nel secolo scorso il tracollo dell'industria locale a seguito dell'arrivo della fillossera, seguito da uno spopolamento importante (da 15.000 a meno di 5.000 abitanto totali.). Situazione che il proprietario è determinato a migliorare  attraverso la sua azienda, scegliendo la zona di Costantina proprio perchè ingiustamente svantaggiata dalle contingenze storiche.

Anche qui la filiera produttiva  è attentamente seguita, internamente dall'azienda stessa, dalla posa del vigneto all'imbottigliamento.

La vinificazione è manuale e fatta in casse da 20 kilogrammi.

La scelta aziendale è stata quella di puntare alla qualità e non alla quantità, e alla mescita di vini rigorosamente rossi, curati nei minimi dettagli. Il clima qui, a circa 80 km da Siviglia, è completamente diverso da quello della capitale andalusa: per tutto l'inverno le minime costanti sono di -7/-8 gradi centigradi e nella stagione estiva le massime non superano mai i 35 g. con un'escursione termica notevole ed ottima per le vigne, nel passaggio alla notte che anche ad agosto si mantiene sempre attorno ai 15/16 gradi c.

L'estrema qualità dei vini degustati  è in parte dovuta ad una lavorazione peculiare,la malolattica, da noi italici quasi integralmente ignorata per la sua complessità. Questo trattamento consta nell'addizione di acido lattico all'acido malico naturalmente presente nel processo di trasformazione del vino in fermentazione. Necessita di controlli oculati e richiede una temperatura ambientale costante che viene mantenuta tra i 17 e i 20 gradi. L'esecuzione, se ben fatta, esalta al massimo le qualità e le note delle uve presenti, mentre se lasciata a se stessa ,anche solo per un giorno o due, implica la distruzione del raccolto intero.

La proprietà ritiene fondamentale sia per Costantina, che per la stessa Bodega Fuente Reina, valorizzare l'enogastronomia, vero nodo cruciale, dato che ricevono molti gruppi turistici, che poi possono favorire opportunità di esportazione.

Pertanto, giù il cappello a questo produttore, molto attento sia alle visite turistiche, che al continuo miglioramento della qualità di vino, che anno dopo anno cresce.

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