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La pizza alla griglia

Notizia del 22/09/2012

La grande fortuna è che la temperatura in cui è possibile cuocere nel barbecue, si avvicina a quella dei grandi forni a legna utilizzati dai professionisti. E' questo il parametro che consente di ottenere il classico sentore di affumicato, tipico della pizza cotta in quel tipo di forno.

Sul barbecue, per essere certi di servire una pizza senza sorprese, cuoceremo il disco di pasta da entrambi i lati. Per fare ciò dovremo separare idealmente il braciere in due parti. In una andremo ad accumulare tutte le braci roventi mentre l'altra rimarrà vuota. Sopra, posizioniamo la griglia come di consueto. In questo modo la nostra two fire zone è pronta: una zona di cottura, una zona di sicurezza. Esiste anche una three fire zone con una zona a calore intermedio, ideale per la cottura delle bistecche ma ne riparleremo.

Si inizia la cottura cuocendo il disco di pasta ad alta temperatura. Dopo pochi secondi, inizieranno a formarsi delle bolle. Lasciamole crescere per alcuni secondi mentre, con una pinza, solleviamo il disco di pasta dai bordi e verifichiamo quando è il momento di rivoltare la pizza.

Questa operazione è importante perché permette di avere una farina completamente cotta che risulterà molto più digeribile e leggera.

Quando il disco è pronto, si rivolta sul lato "freddo" e si condisce come si fa di solito ma molto velocemente. A questo punto non resta che chiudere il coperchio e attendere che la mozzarella si sciolga e tutti gli altri ingredienti si scaldino a dovere.

Terminate con le erbette fresche tritate, un filo di olio e un po' di sale e pepe. Mi raccomando, le erbe tritate vanno aggiunte alla fine, fuori dal fuoco, per preservarne colore e profumo.

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