Notizia del 06/06/2012
Perché un concorso sull'Antipasto all'Italiana tradizionale? Perché l antipasto è biglietto da visita di un territorio, invoglia alla conoscenza dei prodotti tipici e dei luoghi da cui provengono. Perché i salumi, protagonisti assoluti fino a pochi lustri fa dell'antipasto nei ristoranti e nelle trattorie di tutte le categorie e di tutte le regioni, possono rappresentare una forte sinergia tra chi somministra e chi produce in un territorio contribuendo a un sistema virtuoso di accoglienza. Lobiettivo primario del Concorso LANTIPASTO ALLITALIANA TRADIZIONALE è infatti quello di promuovere una cultura dellattenzione e del rispetto del territorio, delle tradizioni e della tipicità del prodotto agroalimentare autentico, grazie al recupero e/o la valorizzazione di unarte della cucina tradizionale, sana, buona e naturale - in questo caso la preparazione dellantipasto - che utilizza e prodotti locali e tipici intesi come testimoni culturali per diffondere limmagine del territorio. Tutti gli studenti finalisti hanno mostrato di saper scegliere e raccontare i salumi e le altre materie prime locali, sia dal punto di vista del gusto sia da quelli della sicurezza e della storia gastronomica.
Il Concorso Nazionale è organizzato dallAccademia delle 5T della Qualità, da ReNaIA (Rete Nazionale Istituti Alberghieri), da AEHT (Association Européenne des Ecoles dHôtellerie et de Tourisme) e dalla rivista Sapori dItalia, in collaborazione con lUniversità degli Studi di Parma - Facoltà di Agraria - Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche.
La finale è stata ospitata dal Consorzio Turistico Piancavallo Dolomiti Friulane e dalla Scuola Alberghiera IAL di Aviano, il 23 maggio 2012 presso lhotel Celis di Barcis (PN).
Allunanimità, con il massimo dei voti, la giuria della finale ha assegnato il primo premio agli alunni Sarovici Marionela, Badiali Alessio (classe 3^Cd cucina) e Giampieri Giulia (classe 4^Rd sala) dellIPSSART G.VARNELLI. Tenuto conto dellobbiettivo del concorso, ovvero la diffusione di uno spirito di collaborazione tra le varie componenti della filiera agroalimentare e turistica del territorio, i criteri di valutazione sono stati:
1. capacità di raccontare la preparazione complessiva e il legame della stessa con il territorio
2. qualità organolettica di ogni componente della preparazione
3. naturalità e salubrità degli ingredienti
4. qualità del servizio (abbinamento pane e vino)
5. presentazione estetica invogliante
Ecco la motivazione:
"Gli alunni hanno presentato, con proprietà di linguaggio e conoscenza approfondita dellargomento, un lavoro originale, ben articolato, sul tema: I grandi Marchigiani a tavola: da Antonio Nebbia a Leopardi e Rossini.
In particolare, per quanto riguarda i salumi, gli alunni hanno dimostrato di aver approfondito largomento grazie a un lavoro di ricerca sul territorio per lindividuazione di prodotti di qualità, secondo la normativa del disciplinare etico dellAccademia delle 5T.
La preparazione degli alunni, in termini di competenza professionale e competenza comunicativa (in particolare: capacità di presentarsi e di presentare) dimostra chiaramente lintervento didattico multidisciplinare, condotto in teamwork sotto il coordinamento del prof. Marcello Stéfano in collaborazione con il prof. Gianfilippo Grasselli e lAss.Tecnico Bruno Spaccia."
La giuria ha espresso grande soddisfazione anche per il lavoro degli altri studenti: tutti hanno saputo, in particolare, scegliere le tipicità più significative del loro territorio sapendole valorizzare con preparazioni attraenti e davvero molto buone.
La medaglia dargento, a pari merito, è stata assegnata agli istituti:
- Pellegrino Artusi di Riolo Terme (RA) presente con gli alunni CARLOTTA VENTURA e NICHOLAS ZAMAGNI e i docenti KATIA SANGIORGI e VITO CARIELLO
- Luigi Cossa di Pavia con gli alunni MANUELA FRIGE e RICCARDO GALLINELLA, accompagnati dal docente AGOSTINO DANNA
- IAL di Aviano (PN) con gli alunni ELVIS BANDA, LUCERO CONDORI e ARMELA KADIU accompagnati dai docenti STEFANO BERTOLO e GIOVANNI FABBRO, Presidente Unione Cuochi italiani di Pordenone.
AllI.I.S CIAMPINI BOCCARDO di NOVI LIGURE (AL) la giuria ha deciso di assegnare una menzione speciale per il lavoro presentato, fuori concorso, dagli alunni della 1^ classe del corso per lenogastronomia sotto la guida della docente Lucia Agrati.
La Giuria, presieduta da Guido Stecchi, Presidente dellAccademia delle 5T della Qualità era formata dai giurati:
Anna Maria Zilli - rappresentante rete ReNaIa e DS ISIS Bonaldo STRINGHER-UD
Giuseppe Damiani - Direttore Montagna Leader
Gionata Sturam - Sindaco di Claut (PN)
Lorenzo Demarco in rappresentanza di AMIRA
Domenico Ranieri in rappresentanza di AMIRA
Giuseppe Casagrande - Direttore della rivista Papageno
Andrea Canton - Patron del Ristorante La Primula di S.Quirino (PN)
Lucia Agrati- docente I.I.S Ciampini Boccardo di Novi Ligure (AL)
Astrid Donadini - responsabile Formazione Accademia 5T della Qualità
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