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Notizia del 23/10/2011
L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto e l'Associazione l'Altratavola hanno promosso il 4° Festival Europeo del Gusto al Lido Adriano di Ravenna, sotto il Patrocinio della Civica Amministrazione e in collaborazione con la Pro Loco. Il festival si è aperto venerdì 30 settembre presso il ristorante Ca' Vinona, con un anteprima riservato alla stampa locale e nazionale sulle iniziative e i progetti della rete europea.
Borghi Europei del Gusto collega infatti borghi e territori poco conosciuti di ben 15 Paesi Europei e di 20 regioni italiane, al fine di avviare iniziative comuni di valorizzazione ed informazione.
Il Festival è stata una vera e propria conferenza stampa non stop,un vero e proprio percorso, in cui diversi territori italiani ed europei si sono raccontati, in un susseguirsi di storie materializzate in stage televisivi, incontri con giornalisti e comunicatori, degustazioni commentate,interviste in diretta, conferenze di 'filiera',presentazioni continue di prodotti ed esperienze, in un 'non stop' capace di far emergere gli aspetti inediti di una Europa del Buon e Bello vivere.Sono state presentate le esperienze di oltre dieci paesi europei e dieci regioni italiane : i giornalisti e i comunicatori dell'Associazione l'Altratavola hanno conodtto ininterrottamente un laboratorio di informazione sul tema della comunicazione territoriale.
Al Festival hanno partecipato oltre 120 delegati delle terre del gusto che partecipano alla rete.
Da ricordare a livello europeo la qualificata partecipazione di Ticinowine, l'ente di promozione dei vini ticinesi e le delegazioni della Romania (l'Associazzione Terra nova), dall'Albania, dal Montenegro, dalla Slovenia,dalla Serbia, da San Marino,dalla Polonia e dalla Russia.
Dalla Croazia particolarmente apprezzato l'intervento di Zigante Tartufi, azienda che proprio in questi giorni è
impegnata nell'importante Fiera del Tartufo di Livade (Buie).
Non è mancato l'intervento di molte regioni taliane : la Sicilia (che ha raccontato la propria cucina ed ha portato in degustazione dei formaggi pecorini deliziosi) ; il Friuli Venezia Giulia (con i vini dell'azienda agricola Ferrin di Camino al Tagliamento); il Piemonte,la Toscana,il Veneto,la Calabria (con l'olio biologico),la Campania, il Lazio ( con la Ciociaria, raccontata con straordinaria efficacia dal giornalista enogastronomo Bruno Sganga), le Marche e, naturalmente, l'Emilia Romagna, con i colori delle proprie terre del gusto.
Gianluigi Pagano, di Academia Barilla, è intervenuto per spiegare le ragioni della cucina italiana nel mondo.
Pagano, illustrando l’opera di Academia Barilla per la diffusione della conoscenza della Cucina Italiana e per la sua valorizzazione, ha ricordato innanzi tutto il grande patrimonio bibliografico raccolto a Parma nella sede dell’Academia (più di 8 000 testi, alcuni anche molto antichi) , in buona parte messo a disposizione del pubblico anche in forma digitalizzata, oltre ad una ricchissima collezione di Menù storici.
Accanto a ciò ha poi ricordato l’azione di Academia nel proporre corsi di cucina nei suoi attrezzatissimi laboratori e nell’organizzazione di tour gastronomici, ed inoltre la distribuzione, tramite canali qualificati, di una serie di specialità alimentari selezionate.
Ma l’azione più importante di Academia Barilla e che meglio risponde allo spirito internazionale della manifestazione ravennate, a cui hanno partecipato delegazioni di 10 Paesi, è stato quella rivolta alla Ristorazione Italiana nel mondo ed in particolare alla qualificazione degli chef che si vogliono presentare come esperti in Cucina Italiana.
La certificazione prevede esami orali e pratici, innanzi tutto per coloro che già adesso operano in questo settore senza avere una certificazione di autenticità riconosciuta, nella seconda fase seguiranno veri e propri stages formativi per garantire la reale preparazione di coloro che si presentano all’estero come ambasciatori della nostra cultura gastronomica.
La mondana località balneare di Lido Adriano è uno dei più moderni e frequentati centri turistici della Riviera Ravennate. Qui, da Pasqua a settembre inoltrato, le spiagge e il vivace centro diventano il fulcro delle tendenze estive, grazie all’organizzazione impeccabile delle strutture e dei servizi dedicati al turismo, alle tante possibilità di soggiorno adatte a esigenze diverse e ai locali di Lido Adriano.
Gli stabilimenti balneari di Lido Adriano, in collaborazione con gli hotel, i campeggi, le agenzie immobiliari e le pensioni, accolgono ogni anno migliaia di visitatori, offrendo servizi e comfort all’avanguardia, tante attività per intrattenersi durante il tempo libero, svaghi pensati per i bambini e per gli adulti e attrezzature per lo sport.
Capace di soddisfare le esigenze di visitatori di tutte le età, l’offerta turistica di Lido Adriano si distingue anche grazie ad interessanti pacchetti vacanza dedicati alla famiglia che comprendono soggiorno in albergo Lido Adriano e riduzioni per i vicini parchi acquatici e il parco divertimenti di Mirabilandia. Per gli adulti strutture sportive e centri benessere, negozi, ristoranti e serate in Piazza Vivaldi regalano giornate e serate da sogno.
In centro e sul lungomare di Lido Adriano, infine, dall’ora del tramonto fino all’alba, si riunisce il popolo dei giovani, sia quelli del luogo che quelli in vacanza, a cui sono dedicate tantissime proposte per notti divertenti e scatenate, nei locali di tendenza, nei cocktail bar e ai party in spiaggia.
Lido Adriano è mare, arte e natura, con Ravenna con 8 monumenti riconosciuti dall’UNESCO a solo pochi chilometri ,raggiungibile anche tramite la pista ciclabile, il Parco del Delta con le sue oasi naturalistiche.
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Notizia n. 2202 dall'Emilia Romagna
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