Notizia del 04/02/2011
Domenica 6 febbraio 2011 escursione con le ciaspole nelle Foreste Casentinesi
Tempo effettivo di cammino da 2 a 6 ore
Dislivello in salita: da 250 a 550
Dislivello in discesa: da 250 a 550
Difficoltà: facile. Adatta anche a bambini sopra gli 8 anni.
Pranzo al sacco. Possibilità di fermarsi a mangiare al Rifugio Bar Ristorante La Capanna presso gli impianti dei Fangacci. (pranzo domenicale self service).
Ritrovo alle 9.15 a STIA (Ar) davanti al BAR ROMA all'incrocio con la strada che va al passo della Calla (direzione Forlì).
Stia si raggiunge da Firenze per il Passo della Consuma in un'ora. Da Arezzo percorrendo l'intero Casentino (Bibbiena Ponte a Poppi). (1ora da Arezzo).
La gita si svolge sul crinale tra il Passo della Calla la Burraia e il Monte Falterona e permette anche a chi non ha mai messo le ciaspole di prendere confidenza con esse. Dopo 1h30 - 2 ore è possibile interrompere la gita per i meno allenati e fermarsi al Rifugio La Capanna; per chi vuole è possibile proseguire fino al Monte Falco e il Falterona.
Labbigliamento deve essere invernale ad esempio una tuta da sci, oppure giaccone, pantaloni di velluto con calzamaglia ghette e scarponi da trekking impermeabili.
La testa coperta da un cappello e guanti da sci.
Se avete bastoncini da sci o da trekking possibilmente con rondella terminale grande portateli.
Utile un termos con bevanda calda e pranzo al sacco per chi intende proseguire.
Il costo della gita è di euro 12 a persona (servizio di Guida Ambientale Escursionista l.r. 42 2000)
Il noleggio delle ciaspole è di 8 euro a partecipante. (prenotare per tempo).
I bambini pagano solo il noleggio. Devono essere accompagnati da un genitore.
Maurizio Barbagallo
Guida Ambientale Escursionistica (L.R.42 2000)
Guida Parco Alpi Apuane
Guida delle Riserve dell'Arno
Basic Instructor Nordic Walking (ANI)
SERVIZI ALLE IMPRESE
Via Piantravigne, 43
52028 Terranuova Bracciolini (Ar)
tel/fax 055969382 cell.3284948656
P.IVA 01901220515 cod.fisc. BRBMRZ67L11L219X
www.infotrekking.it
-----------------------------
Notizia n. 171 dalla Toscana
Torna a inizio pagina