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150 anni dell'Unità d'Italia: Il treno, non l'aereo, ha fatto l'Italia
Notizia del 30/01/2011
Iniziativa a cura di: In_loco_motivi
Tratta interessata: Avellino - Rocchetta S.A.
Punto di ritrovo: Stazione ferroviaria di Avellino
Orario: 8.15
Descrizione: A 150 anni dall'Unità d'Italia: continua la scoperta delle terre d'Irpinia, Basilicata e Puglia. Carrozze ferroviarie come occasione di eventi e d'incontri.
Colazione in treno; musica e Parole dal treno; il racconto del paesaggio e della linea ferroviaria Av_Rocchetta S. Antonio; paesaggi e passaggi, uno sguardo sull'Irpinia, Basilicata e Puglia; accoglienza in stazione Rapone (Pz) a cura Amministrazione Comunale di Rapone; spostamento con navette dalla stazione al centro storico di Rapone; esposizione e degustazione prodotti tipici; viaggio nella tradizione musicale in concerto; pranzo in agriturismo; visita a Calitri dell'azienda agricola Di Cecca: Formaggi delle terre irpine. Ritorno per le 19,30 ad Avellino.
Note: Sta per accadere quello che ormai da sempre si prospetta per l'Avellino - Rocchetta Sant'Antonio: la sua completa soppressione. A nulla è valsa una delle concrete esperienze di promozione territoriale dal basso e senza fondi pubblici che ha visto letteralmente rinascere a nuova vita il treno sulla più antica tratta irpina, come mezzo a servizio del turismo e della conoscenza del territorio. La più antica linea ferroviaria dell'Irpinia, l'Avellino- Ponte Santa Venere (poi Avellino - Rocchetta Sant'Antonio , infatti, è tra le più antiche della Campania, inaugurata nel suo intero percorso il 27 ottobre del 1895, è a ben diritto tra le linee ferroviarie considerate "minori", a rischio di chiusura e di cui è necessario ripensarne l'uso o il riuso a favore del territorio che nei secoli scorsi l'aveva fortemente voluta.
È la ferrovia delle acque: attraversa e lambisce in più punti i fiumi Sabato, Calore ed Ofanto. Attraversa tre Regioni: Campania, Basilicata e Puglia. È la ferrovia dei grandi vini docg: attraversa i territori, servendoli con stazioni dei comuni degli areali del Taurasi e del Fiano. È la ferrovia del Parco Naturalistico Regionale dei Monti Picentini, del Vulture. È la ferrovia delle aree a tutela della biodiversità. I Siti di Importanza Comunitaria irpini, lucani e pugliesi. È la ferrovia dei Borghi: comune storia, cultura ed identità territoriale.
Dal 13 dicembre 2010 la linea, purtroppo, è stata "sospesa".
Informazioni: pietro.mitrione@tin.it - Tel. 328 8477535
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Notizia n. 165 dalla Campania - Cronache di Viaggio
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