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La luna e il falò : il barbera di Terredavino

Notizia del 23/01/2011

Ecco, in una bella serata trascorsa al ristorante Salis di Santo Stefano di Valdobbidene, abbiamo stappato una bottiglia de 'La luna e il falò',Barbera d'Asti DOC di TerredaVino.

"Bravi 'sti piemontesi", hanno esclamato con gusto i venetici degustatori.

Una Cantina circondata da pittoreschi vigneti, situata nel territorio unico delle Langhe, a Barolo: una delle più rinomate zone viticole del mondo. Ma anche un'azienda che rappresenta una realtà produttiva senza confronti sul territorio regionale: oltre 4.500 ettari di vigneto, coltivati da più di 2.500 viticoltori organizzati in 14 cantine di vinificazione. Una base imponente che consente una produzione di qualità con alcune punte di eccellenza. Un'ampia gamma di prodotti, da quelli conosciuti in tutto il mondo ai prodotti di nicchia, ma con un'unica filosofia: solo vini del Piemonte, solo vini DOC e DOCG.

"La zona di produzione è la più tipica del Barbera compresa tra i comuni di Nizza Monferrato, Agliano Terme e Calamandrana, tutti in provincia di Asti. Sono oltre 60 gli ettari di vigneto accuratamente selezionati dai tecnici e gestiti a basse rese che partecipano al Progetto “Superbarbera”. L’assemblaggio di uve provenienti da vigneti con terreni e microclimi leggermente diversi, consente di ottenere un vino con il miglior bilanciamento tra struttura e profumi. La vinificazione è di tipo tradizionale, con macerazione di 15-20 giorni ad una temperatura di 28-30° C a cui segue rapidamente l’avvio della fermentazione malolattica. L’affinamento in barriques, di cui circa 1/3 nuove, procede per 12 mesi durante i quali questo barbera, dalla robusta struttura, arricchisce ulteriormente il suo patrimonio estrattivo ed evolve in un vino complesso ed elegante. Il vino si presenta di colore rosso rubino intenso con profumo intenso e armonico con sentori di viola, liquirizia e vanigli. Il sapore è asciutto, morbido e pieno con delicato fondo di vaniglia e frutti di bosco che sostiene il persistente finale. Da provare con faraona al rosmarino."

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Notizia n.111 dal Piemonte

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