L'Italia del gusto
Il Gusto Quotidiano di martedì 14 settembre
Notizia del 13/09/2010
La ricetta del giorno
Risotto allo spumante
* Cottura: 40 Min
* Pronta In: 40 Min
Difficoltà: Facile
Regione: Lombardia
Dose: 6 persone
Stagioni:
* Autunno
* Inverno
Eventi Particolari:
* San Valentino
Altre Caratteristiche:
* Vegetariane
* Celiaci
Descrizione
Il risotto allo spumante è uno dei piatti tipici della cucina lombarda. E' un piatto molto particolare per il suo sapore e odore decisamente intenso. Solitamente viene utilizzato dello champagne francese come ingrediente fondamentale, ma è possibile sostituirlo con un ottimo spumante italiano.
Ingredienti
# Riso, 600g
# Burro, 60g
# Panna, 200ml
# Spumante, circa mezza bottiglia
# Cipolla, 1
# Brodo, 1,5 litri
Preparazione
1. Sminuzzate la cipolla e rosolatela nel burro. Una volta dorata, aggiungete il riso e lasciate che si insaporisca per qualche minuto.
2. Unite lo spumante e lasciatelo evaporare completamente, a fiamma alta.
3. Versate il brodo portato ad ebollizione e cuocete per circa 15 minuti a fuoco medio, fino a quando non sarà assorbito completamente.
4. A fine cottura, aggiungete la panna, aggiustate di sale e quando la panna sarà un pò addensata ritirate dal fuoco e servite.
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I° Festival del Pesce d'Acqua Dolce
Una settimana di eventi, assaggi, degustazioni con il pesce dacqua dolce a Garda (VR) dal 16 al 20 Settembre 2010
Dal 16 al 20 settembre 2010 sarà Garda ad ospitare il I° Festival dedicato al Pesce d'Acqua Dolce, specialità ittica di grande valore gastronomico che l'evento si propone di promuovere attraverso una serie di attività volte alla valorizzazione della cucina a base di pesce d'acqua dolce. All'interno dell'articolata kermesse culinaria (prevista a luglio poi rinviata), troveranno ampio spazio le degustazioni aperte al pubblico, gli assaggi e gli incontri con chef stellati provenienti dall'area gardesana e trentina che proporranno le loro specialità più gustose e creative e si sfideranno in piazza a colpi di fornello per aggiudicarsi il premio per il miglior primo e secondo piatto in tema con la manifestazione. L'evento, aperto agli operatori del settore, i media e a tutto il pubblico degli amanti di questa variegata tipologia di pesce, ha come obiettivo principale la promozione, la diffusione della conoscenza del prodotto e la rivalutazione della cucina di pesce d'acqua dolce del Veneto che può fungere da importante volano per ampliare il turismo lacustre anche in media e bassa stagione.
La prima edizione del Festival del Pesce d'acqua dolce inoltre vuole fare il punto sulla situazione produttiva e qualitativa del settore, nonché promuovere le grandi possibilità di questo pesce in cucina in quanto alimento tra i più sani, ricco di proteine, povero di grassi, fonte delle vitamine più importanti.
A seguito del progetto presentato daI Comune di Garda, il Festival del Pesce d'acqua dolce è un progetto finanziato con i fondi FEP Fondo Europeo per la Pesca e dalla Regione Veneto e realizzato dal Comune di Garda, la Cooperativa fra Pescatori di Garda ed il Club del Sapori che ne ha curato l'ideazione e l'organizzazione.
Hanno aderito all'iniziativa inoltre i seguenti Consorzi ed aziende del settore:
API Associazione Piscicoltori Italiana, Astro Trote, Consorzio Tutela Vino Custoza Doc, A.I.P.O. Verona con l' Associazione Ristoratori Garda.
(da Salotto Europeo)
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PIADINA DAYS: CON IL FILM ‘ALL INCLUSIVE’ IL PUBBLICO DI VENEZIA ASSAGGIA LA PIADINA ROMAGNOLA. ULTIMO EVENTO A FRANCOFORTE
Bulbi: “Complimenti al gruppo Zapruder”. Bellavista: “Pubblico attento alla degustazione”
Marco Müller, direttore della 67° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, ha personalmente inaugurato la degustazione dei prodotti tipici romagnoli per la promozione del Piadina Days, che è avvenuta dopo la proiezione del film ‘All Inclusive’, il primo “lungometraggio stereoscopico” del gruppo ‘ZAPRUDERfilmmakersgroup’, scritto e diretto da David Zamagni e Nadia Ranocchi, artisti romagnoli che vivono e lavorano in Roncofreddo giunti quest’anno fino al prestigioso palcoscenico di Venezia.
Accompagnato dai registi e dagli attori protagonisti del film, Müller ha guidato nella Sala “Club Orizzonti” del Palazzo del Casinò al Lido di Venezia, un selezionato pubblico che, già entusiasta per la visione del film, ha quindi apprezzato la degustazione allestita dalla Strada dei Vini e dei Sapori: tanti e distintivi prodotti tipici (oltre la piadina, squaquerone, fossa, raviggiolo, confetture delle tradizioni contadine, salumi nostrani, olio extravergine di oliva, liquori di fattoria, frutta di stagione, ciambella e cioccolato di qualità), i grandi vini di Romagna (diverse tipologie di Sangiovese ed Albana). Curiosità ha suscitato anche la “Marietta” di Casa Artusi al lavoro per l’ impasto e preparazione della piadina.
Tra gli altri, alla degustazione era presente Enrico Ghezzi, il simpatico padre artistico di Blob e Fuori orario su Raitre, che “assistito” dall’assessore al turismo della Provincia di Forlì-Cesena Iglis Bellavista, ha voluto assaggiare, informandosi incuriosito, praticamente l’intero ventaglio di prodotti del nostro territorio. Il pubblico presente ha potuto anche consultare e rifornirsi dei materiali promozionali che erano in mostra nella sala: gli eventi del Piadina Days, brochure e depliant della Provincia e di tutti i Comuni dei territori di Forlì-Cesena.
Al Gruppo ZAPRUDERfilmmakersgroup vanno i complimenti del presidente della Provincia Massimo Bulbi: “Sono artisti che danno prestigio, con il loro lavoro, a tutto il nostro territorio provinciale. Ringrazio inoltre gli organizzatori della degustazione (la Strada dei Vini e dei Sapori), che hanno approntato l’iniziativa nel giro di pochi giorni e con professionalità”. Aggiunge l’assessore al Turismo Iglis Bellavista: “E’ stata una serata davvero magnifica: un pubblico attento, ed anche giovane, che ha assaggiato i prodotti della nostra terra con la voglia di capire e di informarsi. Bella anche l’atmosfera, abbiamo fatto le ore piccole: non se ne andava nessuno complice anche la splendida terrazza attigua alla sala. Evidentemente noi romagnoli siamo proprio contagiosi”. E ancora Bellavista: “Provincia ed Apt hanno creduto nella possibilità di questo evento a Venezia e dobbiamo ringraziare Muller ed i giovani artisti di Roncofreddo per la loro grande disponibilità, e il nostro presidente Bulbi che è stato il primo ad avere questa intuizione. Confidiamo che tutto ciò sia di buon auspicio per il week end di sabato e domenica prossimi: per il trionfo della piadina romagnola”.
Come ultimo evento promozionale, in vista del week-end a tutto piadina che si terrà l’11 e il 12 settembre nei comuni della provincia di Forlì-Cesena, il PiadinaDays sarà protagonista anche a “InCantina”, nella città tedesca di Francoforte. Sabato 11 settembre dalle ore 18 alle 22 a “A InCantina”, con l’acquisto di un calice di vino si avrà diritto a una degustazione di diverse tipologie di piadina farcita, a scelta, con squaquerone, prosciutto e mortadella affettati al momento. A cena saranno inoltre proposti speciali menu con tre diversi “gusti” di piadina abbinati ai vini regionali, che il sommelier suggerirà di volta in volta per un abbinamento ideale. “InCantina” è la prima enoteca, gastronomia, negozio e wine bar in Germania esclusivamente dedicata ai vini e alle specialità gastronomiche tipiche dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con l’Enoteca Regionale Emilia Romagna. A riguardo commenta l’assessore Bellavista: “I ‘Piadina days’ non solo convincono in casa nostra, ma anche all’estero, e questo dimostra pertanto la loro funzione di richiamo turistico”.
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NoccioliAmo in Festa 18 e 19 settembre 2010 Giffoni Sei Casali
Noccioliamo in festa è l’evento che accompagna la IX Assise Nazionale 17 -19 settembre 2010 che da anni rappresenta il meeting della nocciola italiana, il più importante incontro corilicolo nazionale.
NoccioliAmo da degustazione guidata sulla nocciola, nata come incontro itinerante che ha toccato diverse città italiane, da quest’anno per i Noccio Golosi subirà un’evoluzione e si trasformerà anche in Festa, nel Tempio della golosità di Giffoni Sei Casali il 18 settembre pomeriggio prenderà il via, dalle ore 18.00 fino alla sera e proseguirà anche per tutta la giornata di domenica 19 settembre 2010 nella location dell’ Anfiteatro e della Piazza Giovanni Paolo II.
“NoccioliAmo in festa … nel Tempio della golosità di Giffoni Sei Casali è una vetrina della nocciola italiana che vi aiuterà ad appassionarvi al Mondo Nocciola con gli stand gastronomici e degustazioni allietando il gusto dei noccio golosi e non” dichiara il presidente dell’Associazione Nazionale Rosario D’Acunto.
Sarà presente anche l’autcotona Comunità del cibo della Pera Pericina e della Nocciola che è stata invitata a Terra Madre (Salone del Gusto,Torino 21 -25 ottobre 2010).
Durante la Kermesse di 2 giorni i 5 sensi dei noccio golosi saranno deliziati ci saranno spettacoli, divertimento, cultura, gusto. Saremo affiancati dallo staff di Nocciolandia di Aiello del Sabato Av , una collaborazione che è iniziata lo scorso anno e che prosegue anche per il prossimo evento del 2 e 3 ottobre dove Città della Nocciola sarà ospite ad Aiello del Sabato.
Ci saranno degli appuntamenti che sono ormai un classico come il conferimento della carica di socio onorario del Club “Amici della Città della Nocciola” con la consegna della pergamena e cerimonia ufficiale.
Un ‘attenzione particolare ai concorsi , quest’anno oltre a quello fotografico a tema "nocciola e dintorni" e d'illustrazione 2010 "i love nocciola", ne abbiamo dedicato uno anche al settore enogastronomico,Casali e Sapori 2010 "La nocciola italiana" che è nato da un’idea e dalla collaborazione con la condotta Slow Food dei Picentini e la fiduciaria Patrizia Della Monica, con la premiazione e l’ esposizione che avverrà nel pomeriggio del sabato .
E della serie non ci facciamo mancare nulla un concorso anche per gli sportivi il 1° Noccio torneo di Tennis.
Sarà possibile visitare una sezione video dedicata alla nocciola (filiera, arte,curiosità) e visionare la proiezione della mostra fotografica completamente dedicata alla nocciola e l’ esposizione del laboratorio della nocciola italiana: varietà a confronto.
Non mancheranno spettacoli e folklore con esibizione dei gruppi in piazza e un’appuntamento con l’animazione per bambini a cura dell ‘Associazione Culturale Satya-Yuga con uno spettacolo dal titolo
“ C’ era una volta… la noccio storia!” .
La nocciola, protagonista di favole inedite, condurrà grandi e piccini in un mondo fantastico dove alberi parlanti, re, principesse e personaggi misteriosi parleranno ai bambini del rispetto e dell’amore non solo per gli uomini, ma anche per la terra ed i suoi frutti, per gli alberi, per le montagne, per il cibo che la natura ci offre quotidianamente. Ci saranno anche laboratori noccio didattici attraverso i quali i bambini potranno esprimere la propria creatività ed impareranno, giocando, a conoscere il proprio Paese e ad apprezzarne le ricchezze.
Presso lo stand INFO- NoccioliAmo vi accoglierà il Noccioscoiattolo , potete acquistare i “ Noccio gadget” e lasciando i vs dati sarà possibile potete ritirare la tessera ufficiale di Nocciogoloso e partecipare all‘estrazione di un viaggio a Nocciolandia 2 e 3 ottobre 2010 Aiello del Sabato AV.( Il nome del vincitore sarà comunicato sul sito di www.cittadellanocciola.it e su gola www.settevizi.it )
E Domenica 19 settembre 2010 ore 12 Municipio di Giffoni Sei Casali un invito a nozze per tutti i nocciogolosi ... il matrimonio tra nocciola italiana e cioccolato di qualità dopo Perugia Eurochocolate si ripete nella sede nazionale di Citta della Nocciola.
“Mi trovo ad organizzare per la seconda volta le nozze ed è sempre una grande emozione”, afferma Irma Brizi , “è uno spettacolo che va in scena, cattura l’attenzione e l’emozione del pubblico e si possono lanciare messaggi importanti”.
La Sposa Nocciola impersonata dalla modella Rosella De Rosa indosserà un abito creato appositamente per l’evento da La Sposa di Erminia di Pontecagnano, lo Sposo cioccolato sarà il modello Domenico Nobile che vestirà un abito dell’Atelier Francesco Spera di Filetta San Cipriano Pic.no. , e non possono mancare il caratteristico Nocciobouquet creato da Eventi e Confetti Roma, gli anelli nuziali che incastonano come gemme la nocciola e il blocco di cioccolato disegnati da Artecora-Hilios Pontecagnano , i romantici e noccio golosi Bacioni di Lodi dell’Offelleria Tacchinardi e la golosa NoccioTorta Nuziale della Pasticceria Elia di Giffoni Valle Piana.
Popolo di Nocciogolosi non potete mancare!
www.cittadellanocciola.it
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Boom di visitatori allo “Sperone Arte 2010” a Gela
Una grande folla di popolo lunedì 6 settembre alla inaugurazione della rassegna d’Arte “Sperone d’Arte 2010”. A tagliare il nastro sono stati il sindaco di Gela Angelo Fasulo ed Andrea Cassisi presidente del Centro di Cultura e Spiritualità Cristiana “Salvatore Zuppardo”, assessori e consiglieri comunali, il comitato organizzatore dell’evento composto da Emanuele Zuppardo, Francesco Turco, Rocco Infuso, l’ex presidente Ignazio Giudice e Franco Pardo. La Manifestazione artistico culturale “Sperone Arte” promossa, come ogni anno, dal Centro di Cultura e Spiritualità Cristiana “Salvatore Zuppardo” è aperta al pubblico fino all’8 settembre, festa della patrona di Gela Maria SS. d’Alemanna. Quest’anno la mostra è stata dedicata a Debora Giocolano, la giovane pittrice gelese scomparsa qualche mese fa. La famiglia ha esposto qualche quadro in via Pisa. Nella caratteristica via Pisa del centro storico e nei cortili adiacenti espongono le loro opere di pittura, scultura, artigianato, fotografia e quanto altro la creatività umana mette in cantiere artisti provenienti da tutta la Sicilia.
Questa manifestazione è stata possibile grazie al contributo della Raffineria di Gela, della Ghelas Multiservizi e della Cosmi Sud.
Tra gli artisti che hanno dato l’adesione sono presenti Antonio Occhipinti, Maria Franca La Marca, Mario Grandesso, Priscilla Lisi, Salvatore Licco (Toty Club), Fortunato Pepe, Giuseppe Cirignotta, Pietro Attardi, Liliana Passero, Nuccia Dentini, Concetta Zuppardo, Concetta Falcone, Enza Privato, Maria Tabbì, Maria Rita Cavallo, Rita Castellano e Rocco Cuvato di Gela, Giuseppe Forte di Cefalù, Gian Battista Di Liberti di Castellammare del Golfo (TP), Nino Lacagnina di Caltanissetta, Marzia Mazzio, Marisa Zafarana, Mariella Aiesi, Nino e Cristina Venezia di Niscemi, Christian Goila dalla Romania, Loredana Migliorisi, Rocco Lo Nigro, Lino Picone, Mariano Gatto, Sonia Madonia, Floriana D’Aparo, Andrea Cuvato, Melissa Smecca, Graziana Bevilacqua, Dino Lancianese, Salvatore Burgio, Emanuele Davide Cascino, Maria Chiara Perna, Valentina Inturri e Concetta Zuppardo di Gela. E poi Antonio e Silvia Chiarello di Caltanissetta, Andreina Bertelli di Formigine , Luigi Prado di Agrigento, Rodolfo Tagliaferro di San Vincenzo, Cesare Augusto di Licata, Marica Occhipinti e Marilena Mazza di Ragusa, Maria Materazzo, Pina Tidona, Sara Sallemi e Giuseppe Cavaliere di Pedalino. Alla manifestazione dello “Sperone” hanno dato la loro adesione anche il Centro Arte “Monna Lisa” di Gela diretto da Rita Castellano, coi suoi allievi Suellen Scolaro, Giusi Vicari,Cristina Sammartino, Angela Cernetti, Clelia Ferrigno, Barbara Marchisciana, Eleonora d’Angeli,, Federica Giardina, Maria Grazia Occhipinti, Emanuele Barone, Paolo Biundo, Davide Missiato e Giulia Greco. Ed ancora la scuola di pittura del Dopolavoro Aziende Enichem, diretta da Valentina Catalano e il collezionista Franco Pardo con una grande mostra di fotografie d’altri tempi nel vico D’Anna, sulla città di Gela. Inoltre era presente l’Associazione Creativè diretta da Olga Manente e Rita Cannarozzo ed artigiani come Venere Cannarozzo, Silvana D’Aparo, Giulia e Martina Manente, Puntara Pasqua, Calogero Bonanno, Filippo Arena e Gaetano Presti. Spettacoli musicali e balli tipici siciliani sono stati allestiti dal gruppo Gelika Folk sul tema “Medit…Errando” a cura di Ottavio Duchetta, nel caratteristico quartiere Sperone, sede della manifestazione.
La manifestazione si chiuderà Mercoledì 8. Il presidente Andrea Cassisi nel corso di una cerimonia che si terrà in vico D’Anna conferirà il titolo di socio onorario a Nuccio Gerbino perché “sostenitore dell'arte poetica e della cultura cristiana” e Fortunato Pepe con la seguente motivazione “per la lungimiranza al sostegno dell'educazione giovanile cristiana”.
Autore : Redazione Corriere di Gela
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Notizie n.903,904,905 e 906
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