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Le iniziative de l'Italia del gusto nel Vicentino

Notizia del 15/12/2006

A dicembre la delegazione vicentina della federazione del buon e bello vivere ha partecipato alla Conferenza nazionale dei delegati che si è tenuta in Piemonte, nel Canavese, dal 28 novembre al 3 dicembre.

L’Ufficio di Presidenza Nazionale de l’Italia del gusto si era incontrato a Creazzo, presso la Trattoria Cortese, per scegliere le aziende da inserire nel paniere de l’AltraItalia, che è stato successivamente presentato alla Conferenza Nazionale dei Delegati.

Italia del gusto nasce come una “rete” finalizzata a riunire i soggetti pubblici e privati interessati a sviluppare iniziative e progetti d’informazione che abbiano il carattere della continuità e della persistenza.

I progetti di valorizzazione si ispirano a pochi concetti: tutte le iniziative debbono partire da una alleanza fra enti locali e settore privato (in questo senso la presenza delle pubbliche istituzioni dà un forte segnale di serietà e di complessivo coordinamento delle diverse iniziative e dei progetti); tutte le iniziative debbono svilupparsi con caratteristiche precise, che abbiano nella continuità il valore fondamentale di riferimento.

Panorama della città di Vicenza

In concreto l’Italia del Gusto invita i comuni e le località che sono state anticipatamente visitate in incognito da giornalisti della rete, a diventare “borghi del gusto”. Questa proposta viene rivolta alle civiche amministrazioni, che debbono concedere il loro patrocinio ai progetti e alle iniziative d’informazione della federazione.

Il borgo del gusto può a questo punto partecipare a tutte le iniziative della rete d’informazione, seguendo quelli che sono i progetti e i percorsi d’informazione tematici: la rete di terre di collina Collinando; il circuito nazionale Terre d’Acqua; il progetto La Montagna dell’Informazione e il circuito Il Buon Paese, che è finalizzato alla valorizzazione dei castelli e delle dimore storiche.

Vicenza partecipa alle giornate d’informazione nel Parco del Delta del Po

Terre d’Acqua e Alte Terre si incontrano a fine gennaio nel Parco del Delta del Po, incrociando conoscenze, confrontando i progetti di conservazione e sviluppo dell’ambiente, tracciando iniziative di collaborazione.

Il Parco del Po Emilia Romagna e le Montagne Bellunesi e Trevigiane, i Colli Euganei e Berici si impegnano in una manifestazione finalizzata ad ‘informare chi informa’, che conosce due tappe : una nel Parco ( e che ha come perno l’Oasi Torre Abate in Mesola ), l’altra nella Valbelluna (Sinistra Piave ) e nelle Montagne Feltrine.

L’iniziativa offre anche l’occasione alla delegazione vicentina de l’Italia del gusto di presentare le eccellenze ambientali, storiche, artistiche e d enogastronomiche della propria Terra.

Vicenza alla rassegna informativa I Mille Colori della Tipicità

Per il terzo anno consecutivo la delegazione trevigiana della federazione del buon e bello vivere l’Italia del gusto, propone la rassegna informativa I Mille Colori della Tipicità, nelle Terre fra Piave e Sile.

La rassegna mette a confronto pubblici amministratori, giornalisti della stampa locale regionale e nazionale, rappresentanti di associazioni che operano nelle comunità locali e imprenditori, al fine di ‘informare chi informa’.

L’edizione del 2007 promuove il confronto fra le eccellenze venete e le eccellenze del CentroSud , in un percorso d’informazione che toccherà oltre dieci regioni italiane. Vicenza verrà rappresentata dalla delegazione territoriale de l’Italia del gusto, che presenterà i prodotti dei Colli Berici.

Tre anni di incontri e di impegno, nel corso dei quali la federazione del buon e bello vivere ha ptromosso una rassegna d’informazione tutta dedicata alla scoperta di produzioni artigianali ed agricole inedite , perché espressione di comunità poco conosciute e valorizzate.

Sembra quasi impossibile che nel Veneto possano esistere queste ‘isole’ di autenticità, dopo che il mondo della pubblicità e dell’informazione ha abbondantemente inneggiato alla ricchezza e alla bontà del Nordest.

Si tratta, invece, troppo spesso di operazioni commerciali senz’anima, alle quali corrispondono sempre le presenze dei soliti noti e l’affannoso presenzialismo di personaggi capaci di parlar bene di tutto e di tutti in cambio di qualche mancia. L’Italia del gusto, fedele al proprio messaggio originario, intende proporre delle cronache di viaggio semplici come i loro protagonisti. Quei mille colori non finiscono mai di stupire.

L’incontro nazionale delle terre di Collina nei Colli Berici

Ma il 2007 porterà in provincia di Vicenza, nei Colli Berici, uno degli incontri nazionali della rete di terre di collina, Collinando. Nel novembre del 2005, nel piccolo borgo di Scomigo, in comune di Conegliano, nasceva la rete di terre di collina, Collinando. Dieci borghi di diverse regioni italiane si impegnavano a dar vita ad un circuito vitale, capace di valorizzare attraverso azioni mirate ad ‘informare chi informa’, realtà poco conosciute del nostro Belpaese.

La Presidenza Nazionale della federazione del buon e bello vivere l’Italia del Gusto aveva promosso nel marzo 2006 un incontro nazionale dei borghi storici di collina, in collaborazione con alcuni comuni dei Colli Euganei.

L’incontro aveva conosciuto la partecipazione di borghi di diverse regioni italiane che si erano confrontati su di un tema affascinante: “I segni materiali della storia come volano per un turismo consapevole e intelligente”.

Con questo incontro nazionale veniva confermata la scelta de l’Italia del gusto, che intende occuparsi di tutti gli aspetti (storici artistici ambientali enogastronomici ecc.) dei borghi di collina, senza insistere soltanto sulle connotazioni agro-alimentari. Il turista del gusto intelligente visita infatti le chiese e i monumenti, percorre i sentieri, siede e tavola per degustare la cucina e i prodotti tipici, senza limitarsi ad uno soltanto dei tratti caratteristici della zona visitata. Nel mese di giugno Collinando aveva promosso un altro incontro di circuito nel Comprensorio dei Colli Berici: a luglio si era realizzato un coordinamento delle rete nelle Terre del Gavi.

Partecipano alla rete le delegazioni piemontesi, la Porta della Vallée (Valle d’Aosta), le delegazioni della Lombardia, le delegazioni del Veneto ( Colli Euganei, Colli Berici e Colli di Conegliano), la Pedemontana del Livenza (Friuli Venezia Giulia), la delegazione della Toscana e dell’Emilia Romagna. Con la Conferenza Nazionale dei delegati la rete si è aperta per comprendere anche le terre di collina dell’Oltrepo Pavese, dei Colli Bolognesi e delle Colline Saluzzesi.

L’incontro nazionale ‘Vini & Caprini’

All’interno dell’itinerario 2007 l’Italia del gusto sta preparando un incontro nazionale sul tema ‘Vini e Caprini’, che si terrà nei Colli Berici. I giornalisti de l’Italia del gusto, dopo essere andati in pellegrinaggio nella splendida macelleria dei fratelli Beghin a Teolo, per degustare qualche prodotto e carpire qualche buona notizia, hanno scoperto così i formaggi biologici de la Capreria, che dal 1982 opera a Montegalda.

L’azienda agricola di Enrico Grandis e Laura Gandolfini produce il latte di capra, certificato dalla Associazione Italiana Agricoltura Biologica. L’azienda produce anche dei formaggi a latte misto pecora-capra: il latte di pecora proviene anch’esso da un allevamento biologico situato poco distante, alle pendici dei Monti Berici.Tutti i formaggi sono esenti da conservanti,nonché da qualunque tipo di trattamento chimico anche sulla crosta esterna.

Fra i prodotti vogliamo ricordare il Tommasino ( formaggio fresco tipo caprino o pasta fresca), il Tommasino alle erbe, la crescenza di capra, il bianco di Montegalda a crosta fiorita ( formaggio semistagionato a pasta molle),grotte di Montegalda, ‘el pegorin’, il verde di Montegalda,lo stravecchio di capra, le caciotte di latte misto, le ricotte di capra e di pecora-capra. Anche Edoardo Raspelli ne La Stampa, ha citato l’azienda vicentina:

“Sotto l’autostrada, tra i prati ed i boschi che circondano la splendida sorprendente Villa Museo Fogazzaro, ecco La Capreria. 200 capre Saanen danno formaggi biologici, in purezza o misti pecora: splendidi gli erborinati.“

La Capreria si trova a Montegalda, via Carbonare, tel. 0444.634125 info@lacapreria.it - www.lacapreria.it

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