L'Italia del gusto
Successo per la “Giornata Fai di primavera”
Notizia del 05/04/2010
di Federico Bona (Localport)
Successo di pubblico per la Giornata Fai di primavera che dopo tanti anni (in Canavese si svolge dal 1995), permette ancora di scoprire nuovi luoghi interessanti e degni di visita. «E ancora numerosi sono i monumenti che ci aspettano – spiegano i responsabili dell’iniziativa -: tutti a testimoniare la ricchezza culturale, storica e paesaggistica della nostra terra».
Sono sfilate ben 1350 persone ad Ozegna per il Castello e per il Ricetto, quasi mille a Torre Canavese, già ben nota ed abituata alle pacifiche invasioni dei visitatori del Borgo e della Galleria Datrino, 650 hanno cercato e trovato il gioiello più nascosto, il Battistero di San Ponso con la sua Pieve e la ricca raccolta di lapidi romane, infine, ben 300 persone sono salite al Battistero e alla Pieve di San Lorenzo a Settimo Vittone, nonostante siano aperti da oltre 10 anni, per ammirarne l’interessantissima struttura pre-romanica e la raccolta di affreschi dell’interno, che ne fanno un monumento “completo” e degno di essere “segnalato dal FAI”.
Se si contano tutti i passaggi dei visitatori nei vari monumenti, la cifra arriva a 3250 presenze, dato paragonabile a quelli delle grandi città.
Un particolare plauso, la delegazione canavesana del fai lo rivolge ai “Giovani Ciceroni”: «I nostri ragazzi hanno guidate tutte quelle visite, hanno lavorato con entusiasmo e coscienza, che i Proprietari privati dei Beni, ci hanno accolti con generosità, che le Amministrazioni comunali ci hanno aiutato, che si è mostrata una Italia positiva capace di risvegliare l'orgoglio non solo per il nostro patrimonio culturale ma per l'idea di un impegno a servizio della collettività».
Il successo della giornata è anche un buon segnale generale: «Gli Italiani hanno percepito che il FAI esiste e lavora per loro e che stare vicino al FAI e sostenerlo significa fare un gesto per un bene di tutti, come dice la nostra Presidente Ilaria Buitoni Borletti».
Un ringraziamento, poi, ai Comuni che hanno ospitato la mifestazione (Ozegna, San Ponso, Settimo Vittone, Torre Canavese) e alle proprietà dei Castelli di Ozegna e Torre Canavese.
Inoltre, hanno collaborato con in Fai in questa occasione gli studenti dell’ I.I.S. “F. Faccio” di Castellamonte, dell’ I.I.S. “P.Martinetti” di Caluso e del Liceo Scientifico “Aldo Moro” di Rivarolo. Si sono infine occupati degli aspetti di organizzazione e accoglienza, ad Ozegna: l’Associazione Pro Loco; il Gruppo AIB, il Gruppo Alpini, il periodico “’L Gavason” e la Società Mutuo Soccorso; a San Ponso: l’ Associazione Onlus “Il Battistero” e il CORSAC di Cuorgnè; a Settimo Vittone: l’Associazione Turistica Pro Loco, il Comitato di Frazione Montestrutto, la Croce Rossa e, per l’ottimo servizio navette, la ditta Muraro; a Torre Canavese: l’Associazione “Al Roc” e l’Associazione Pro Loco “L’ Braja Luv”.
------------------------------------------------------------------
Notizia n.468 dal Piemonte
Torna a inizio pagina