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L'olio del Carso della famiglia Parovel
Notizia del 26/10/2006
Famiglia PAROVEL
Cenni storici e particolarità
La zona individuale è quella di Trieste, città e immediato retroterra a stretto contatto, mare e pietra del Carso a incidere, in maniera singolare, una regione dove differenti etnie, venti, climi hanno prodotto una sintesi difficilmente etichettabile. Alla pietra imperante che caratterizza il circostante altipiano carsico, generazioni di contadini hanno strappato a fatica dei terrazzi di terra.
Qui, accanto alla vite, nonostante gli inverni rigidi e le gelide sferzate della “bora”, freddo vento dell’est che soffia sull’alto Adriatico, anche l’olivo è riuscito a mettere radici. A pochi chilometri dal capoluogo giuliano, nel comune di San Dorligo della Valle tra le balze della pittoresca frazione di Caresana, una famiglia continua da quattro generazioni a produrre un olio extra vergine di oliva dalle caratteristiche assolutamente rare, perpetuando una tradizione che risale al periodo austro ungarico. Pietro Parovel, già nell’ottocento, inoltrava con regolarità verso la capitale viennese le prime spremiture dei propri oliveti.
Accanto alle varietà d’olivo Pendolino, Leccio del corno, Moraiolo, perfettamente integrate, continua da tempo immemorabile a regnare l’autoctona Bianchera, denominata pure “Belica” dalle popolazioni slovene e croate del comprensorio adriatico. Cultivar dalle caratteristiche auto fecondanti (carattere inusitato per questa pianta), la Bianchera è tipica del triestino e della penisola istriana. resistenti ai forti venti di levante. Grazie alla maturazione sempreverde e alle stagioni estive non particolarmente umide e afose, l’olivo triestino matura tardivamente mantenendo, nel contempo, l’acidità globale entro termini bassi. Nell’azienda Parovel la raccolta delle olive viene effettuata esclusivamente a mano. La spremitura viene eseguita entro cinque ore dalla raccolta nel frantoio dell’azienda stessa.
Il Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Trieste, Umberto Piperno, percependo tutto il ciclo naturale di produzione dell’olio Parovel, ha deciso di avviare un rapporto di collaborazione con l’azienda per la produzione di un marchio d’eccezione, il “Kasher Le Pesach”, cioè l’Olio adatto per la Pasqua. Nella tradizione ebraica infatti, l’olio di oliva rappresenta un elemento centrale non solo per l’alimentazione, ma per tutta una ritualità che celebra, quotidianamente, il rapporto dell’uomo con la Divinità. Olio come cibo per il corpo dunque, ma pure olio per consacrare degnamente la festa di “Hannukkà”, liquido sacro per dar vita alla luce che disperde le tenebre. “Per noi ebrei triestini - spiega affabilmente il Rabbino - l’extra vergine dei Parovel è definibile quale “Shemen Sasson”, letteralmente “Olio di Gioia”, preziosa essenza con la quale nell’antichità, pure i Re venivano “unti”.
P A R O V E L
Azienda Agricola e Frantoio Oleario
Loc. Bagnoli della Rosandra - San Dorligo della Valle – Trieste - tel. +39.040.227050 E-mail: info@parovel.com
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