Leggi l'intervista ad Alfonso Gallina
Notizia del 05/02/2016
Il Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio® si tiene nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale a Genova e prevede la partecipazione di 100 concorrenti provenienti da tutto il mondo e, in parte, selezionati attraverso gare eliminatorie che si tengono dappertutto nei mesi precedenti il Campionato.
La manifestazione, la cui prima edizione risale al 2007, è biennale, ha una eco internazionale ed è seguita da media e web di tutto il mondo. E’ l’occasione per promuovere il territorio, le tradizioni e produzioni enogastronomiche tipiche. La sua identità, la sua cultura. Non a caso il 30 ottobre 2015 è stata fatta domanda alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO per riconoscere le attività di valorizzazione del Pesto Genovese al Mortaio.
La gara è aperta a tutti, professionisti e curiosi in cucina, purché maggiorenni. Nell’ultima edizione, marzo 2014, oltre ai liguri, i concorrenti sono arrivati da Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Sardegna, Veneto, Marche e Umbria e ha partecipato una numerosa rappresentanza di 23 stranieri provenienti da Stati Uniti, Canada, Giappone, Gran Bretagna e Irlanda, Francia, Germania, Norvegia, Svezia, Finlandia, Svizzera, Serbia, Spagna e Libano. Per la prima volta, il Campionato ha ospitato due concorrenti dalla Finlandia, uno dall'Irlanda del Nord e uno dalla Svezia! Il concorrente arrivato da più lontano premiato dall’Associazione A’Compagna arrivava da Richmond, California.
Tutte le professioni sono state rappresentate: imprenditori, artigiani, operai, ricercatori, insegnanti, medici, commercianti, architetti, chef, studenti e pensionati. Un tecnico navale e un giardiniere specializzato. L’età media è risultata 44 anni (il più giovane 18, la più anziana 86)
I partecipanti, durante la gara, indossano gli indumenti del Campionato (grembiule e cappellino) ed utilizzano nella preparazione del pesto al mortaio solo ed esclusivamente gli ingredienti e gli strumenti messi a disposizione dall’organizzazione, ad eccezione del proprio mortaio per coloro che ne hanno fatto richiesta.
Gli ingredienti previsti dalla ricetta ufficiale del Campionato mondiale sono: il basilico genovese DOP della riviera ligure, i pinoli italiani, l'aglio di Vessalico (Imperia), il parmigiano reggiano DOP, il fiore sardo DOP, il sale marino delle saline di Trapani e l'olio extravergine di oliva DOP Riviera Ligure.
I “Pesto” preparati durante il Campionato Mondiale vengono valutati da 30 giudici non solo italiani. Principalmente si tratta di ristoratori, degustatori, esperti di alimentazione, giornalisti enogastronomici e blogger di settore. La campionessa in carica di chiama Alfonsina Trucco, ha 86 anni, vive a Montoggio, nell'entroterra genovese, e fa il pesto al mortaio da sempre, usando un antico mortaio di famiglia. Gli altri campioni sono stati: Luciana Parodi, casalinga genovese (2007); James D. Bowien, cuoco di americano oggi fra i più quotati (2008), Federico Ferro, farmacista di Sestri Levante (2010) e Sergio Muto, cosentino di nascita che vive in Germania dal 1976 dove gestisce una gastronomia (2012).
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