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A SPINEA I PRIMI DIPLOMI DI “MAESTRO BIRRAIO” DEL VENETO

Notizia del 28/09/2013

Saranno consegnati oggi a Spinea alle 12.30, nella sede della Scuola di Ristorazione Dieffe, in via delle Industrie 18/A, i diplomi del primo corso per la qualifica Professionale di Birraio Artigiano rilasciata dalla Regione del Veneto.

Fabio Menin e Massimo Toffanin, rappresentanti della Regione del Veneto, consegneranno i primi quindici diplomi a Ivan Pulina, Francesco Schwarzer, Dario Pedrini, Mauro Canuti, Franco Tessari, Alessandro Falcioni, Joannes Troni, Riccardo Tacchella, Franco Bressan, Stefano Bilato, Stefano Favretto, Paolo Favero, Annibale Mantovan, Terence Statua, Paolo Guadagno.

La prima traccia inconfutabile dell'esistenza della birra ci viene da una tavoletta di argilla dell'epoca predinastica sumera (circa 3.700 A.C.). Da questo dato storico si evince come la birra è sempre stata e rimane una delle bevande più amata e conosciuta al mondo sin dalla notte dei tempi.

E noi italiani? Che siamo, i migliori produttori di vino, lo esportiamo in tutto il mondo, lo amiamo e dedichiamo al dio Bacco, le migliori cure…non disdegniamo berla, anzi dati recenti forniti da Assobirra in occasione del Vinitaly 2013 ci dicono che il settore ha registrato un incremento notevole.

Noi italiani però non abbiamo solo la passione del berla, ma anche del farla, e questo aspetto ha trovato sul territorio molti consensi. Non ci sono dubbi che la “birra artigianale” sia uno dei trend del momento nel mondo del bere.

I numeri dei micro-birrifici artigianali: costituiscono l’1% per cento della produzione nazionale (il che vuol dire 300mila ettolitri) e il 2-3% del valore (sempre secondo Assobirra, siamo sui 60milioni di euro) ma la crescita delle birre speciali – importate, ma soprattutto artigianali e italiane, viaggia tra il 10 e il 20% annuo. In un paio di anni arriveranno sicuramente a rappresentare metà del consumo che oggi è di 29 litri pro capite.

Il pubblico italiano come sempre, vuole però massima qualità, e la professione di Birraio non può essere il risultato di una conoscenza superficiale della materia, ma necessita una preparazione adeguata, fatta di studio e approfondimenti unita ad una solida esperienza tecnico-pratica.

Dieffe, da anni Ente di riferimento nella formazione professionale, desiderava ardentemente annoverare tra i suoi fiori all’occhiello un percorso formativo che desse come risultato una Qualifica di Birraio Artigiano.

Viene quindi studiato e accreditato un percorso per coloro che desiderano ottenere una preparazione approfondita e certificata da una Qualifica Professionale riconosciuta inoltre a livello europeo (European Qualification Framework), unica nel nostro Paese. Anzi, risulta da una mappatura fatta a livello europeo essere l’unico Ente a rilasciare questa qualifica professionale.

Il team insegnanti vanta nomi d’eccellenza e di riferimento nel panorama brassicolo Italiano:

Simone Monetti, Direttore della Associazione Unionbirrai, giunto all’insegnamento della quinta edizione di questo percorso formativo.

Altro docente di punta: il professore Roberto Favaretto, Artigiano, Laurea in Scienze Agrarie presso il Dipartimento di Biotecnologie Agrarie della Facoltà di Padova, ed è proprio lui che da una visione d’insieme di questi studenti “speciali”. Persone che arrivano da tutta Italia e tutti dimostrato un forte desiderio di imparare unito ad un entusiasmo contagioso e una voglia fortissima di confrontarsi e interagire tra loro…un vera e propria “tempesta di cervelli”.

Una precisazione è d’obbligo: i corsi sono a numero chiuso non più di sedici persone per corso, proprio per poter dare la massima disponibilità nel seguirli, poiché gli argomenti di studio sono tanti e complessi e non sempre recepibili con immediatezza.

UFFICIO STAMPA DIEFFE

LAURA BOESSO

ufficiostampa@dieffe.com

049 8033673

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