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Oleum Olivarum» il 9 e 10 marzo a Crassiza (Buje)

Notizia del 08/03/2013

 

Alla Fiera internazionale dell’olio d’oliva “Oleum Olivarum”, che si terrà per il sedicesimo anno consecutivo a Crassiza, nei pressi di Buie, il 9 e 10 marzo prossimi, sono giunti complessivamente 107 campioni di olio. Prevalgono le varietà autoctone, come la “bianchera”, la “busa” e la “carbonera”, ma non si disdegnano neanche il “leccino”, il “pendolino” e il “frantoio”.

Ce lo conferma Mate Mekiš, presidente della Comunità degli Italiani di Crassiza, capofila nell’organizzazione dell’evento. Sedici anni fa, infatti, furono i connazionali ad inaugurare la prima Fiera, che solo dopo sarebbe cresciuta e avrebbe raggiunto il livello attuale.

In quanto alla provenienza degli oli, si segue il trend dello scorso anno: oltre che dall’Istria croata, molti sono i campioni che arrivano dall’Istria slovena. Sempre presenti anche gli oli dalmati, del Quarnero e delle isole. Nel capannone che verrà allestito ai piedi della sede della CI, più di 30 espositori provenienti da tutta la Croazia faranno vedere e assaggiare i propri prodotti. Ci saranno anche quest’anno dei cooking show con importanti chef. Un ingrediente fondamentale sarà senza dubbio l’olio extravergine d’oliva. Il tutto sarà contornato dalle esibizioni di vari gruppi artistico-culturali di svariate Comunità degli Italiani del territorio.

In sedici anni nel territorio di Crassiza sono state piantate ben 12mila piante di olivo e sono stati aperti due dei più moderni frantoi di tutta la Croazia. Tra i colli circostanti è possibile trovare anche un paio di locali di degustazione dell’olio di oliva. Le aziende agricole a conduzione familiare che producono l’olio d’oliva nel territorio sono una ventina.

Nell’ultimo periodo si è investito molto nello sviluppo dell’olivicoltura. A Crassiza ogni anno gli olivicoltori locali hanno modo di approfondire e perfezionare i vari aspetti della coltivazione dell’olivo, grazie a diverse conferenze tenute dai massimi esperti del settore.

Ma “Oleum Olivarum” è anche arte, e quest’anno la manifestazione ospiterà l’undicesima edizione dell’omonimo Concorso internazionale di pittura. È attesa la partecipazione di circa 150 artisti di Croazia, Slovenia, Italia, Austria e oltre.

La manifestazione si allarga ed esce dallo spazio espositivo. Nei giorni dell’evento saranno infatti aperte al pubblico tutte le sale di degustazione e le cantine vinicole, e se qualcuno vorrà visitarle tutte potrà farlo a bordo di un trenino organizzato per l’occasione.

Per coloro che vorranno imparare ad assaggiare l’olio e a saperne analizzare il gusto, saranno a disposizione gli addetti della USAMU, l’Associazione per l’analisi sensoriale dell’olio d’oliva di Buie. In serata, come novità di quest’anno, la festa continuerà con musica dal vivo, ballo e divertimento fino a tarda notte.

La manifestazione è organizzata dalla Comunità degli Italiani di Crassiza, dalla USAMU e dall’Ente turistico locale con il supporto tecnico dell’Università Popolare Aperta e il patrocinio della Città.

Daniele Kovačić (La Voce)

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