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Merry Krampus 2011

Notizia del 02/12/2011

Il 10 dicembre 2011 si riuniranno a Castelrotto - Alpe di Siusi (Alto Adige / Südtirol) gruppi provenienti da Italia, Germania e Austria per celebrare la figura più curiosa del Natale alpino

Tutto comincia con san Nicola di Myra, meglio conosciuto in Italia come san Nicola di Bari, prosegue con la festa di Sinterklaas, arriva a Babbo Natale e termina a Castelrotto (Alto Adige / Südtirol) il 10 dicembre 2011. Manca un tassello fondamentale della storia, però, e cioè i Krampus. Ecco qua: le versioni moderne sulla nascita del Babbo più famoso del mondo derivano dallo stesso personaggio storico, il vescovo della città di Myra, di cui si racconta che esortò tutti i parroci della propria diocesi a diffondere il cristianesimo nei luoghi in cui i bambini non avevano la possibilità o la volontà di recarsi in chiesa a causa del freddo invernale, che costringeva molti a non uscire di casa. Così li esortò, dicendo loro di recarsi dai bambini portando loro un regalo e cogliendo l'occasione per diffondere la Buona Novella. I parroci, portavano con sé un sacco pieno di regali e raggiungevano i piccoli a bordo di slitte trainate da cani, invece che da renne. La leggenda di San Nicola è alla base della grande festa olandese di Sinterklaas - il compleanno del Santo - che, a sua volta, ha dato origine al mito e al nome di Santa Claus nelle sue diverse varianti.

La festa di San Nicolò, si festeggia solitamente la sera del 5 dicembre e si svolge principalmente nell'arco alpino. Ha come culmine una sfilata per le vie del paese. In testa al corteo sfila il santo, accompagnato dagli angeli e dal suo servo Davide, distribuendo dolci e caramelle ai paesani. A seguire, una corte di diavoli inferociti, armati di fruste e catene: i Krampus. Il 10 dicembre gruppi di Krampus provenienti da Italia, Germania e Austria si incontreranno a Castelrotto all'Alpe di Siusi (Alto Adige / Südtirol) e muniti di abiti e maschere artigianali si presenteranno al pubblico presente.

I Krampus sono uomini-caproni scatenati e molto inquietanti che si aggirano per le strade alla ricerca dei bambini "cattivi". Le loro facce sono coperte da maschere diaboliche e paurose; i loro abiti sono laceri, sporchi e consunti. Quando vagano per le vie dei paesi provocano rumori ottenuti da campanacci o corni. L'origine di questa usanza, tramandata e conservata in molti comuni dell'Alto Adige, si perde nella notte dei tempi. Di certo c'è solo che è legata al solstizio invernale. A Castelrotto si riuniranno, testimoniando del successo e della celebrità di questi dispettosi nemici di Santa Claus, per il divertimento dei grandi, dei piccoli e di tutti quelli che amano le vecchie storie e lo spirito del Natale.

Per informazioni: Alpe di Siusi Marketing

Tel.: 0471.709600

E-mail: info@alpedisiusi.info

Sito Web: www.alpedisiusi.info

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Notizia n. 2390 dal Trentino Alto Adige

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