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Ristorante Fava a Casola Valsenio
Notizia del 01/09/2011
Nel lontano 1958 a Casola Valsenio, piccolo paesino ai piedi dell'appennino tosco-romagnolo, rinomato in Europa e nel mondo per le erbe coltivate nel suo Giardino Officinale, Giovanni Fava e sua moglie Luisa Ricciardelli, subentrarono nella gestione di un piccolo locale sito nel centro storico del paese che potremmo definire "un'osteria" con uso di camino; questa prima esperienza, li portò nel 1964 ad aprire un ristorante in proprio: "DA FAVA TUTTO IN GRATICOLA" in cui si continuavano a servire specialità alla brace.
Il grande successo riscontrato in questi anni spinse, nel 1979 Giovanni e Luisa ad un ulteriore cambiamento inerente sia all'ubicazione del locale, sia alle specialità. Coadiuvati dalla figlia Katia e da suo marito Eolo Visani iniziarono una cucina alternativa che attribuiva alle erbe aromatiche e spontanee un ruolo di primo piano.
Questa scelta contribuì in modo decisivo a delineare le caratteristiche che ancora oggi rendono particolari i piatti che si possono degustare con cadenze stagionali.
Katia, così chiamata da tutti, ha da sempre aiutato i genitori nella gestione del locale. Nel 1991, con la scomparsa della madre, subentra come titolare e comincia così la sua avventura supportata oltre che dal marito Eolo anche dalle figlie Elisa e Monia. L'idea e la passione per le erbe le è stata trasmessa loro dal Professor Augusto Rinaldi Ceroni, grande conoscitore ed esperto di erbe al quale si deve la fondazione del Giardino a lui dedicato dopo la sua scomparsa. Oltre ai menù a tema, viene proposta ancora la cucina tipica romagnola.............
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Notizia n. 2094 dall'Emilia Romagna
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