News | Terre d'Acqua

Parenzo, borgo europeo del gusto ?

Notizia del 21/10/2010

La commissione giornalistica della Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto ha visitato in questi giorni la Città di Parenzo,per studiare il suo inserimento nella rete europea.

"La città di Parenzo è certamente una delle più visitate località turistiche dell'Istria e della Croazia. Premiata innumerevoli volte per la qualità e il numero di visite. Nel periodo estivo ogni sua strada è piena di vita. Una volta Colonia Iulia Parentium con i suoi vivaci 2000 anni di età, oggi è una delle mete preferite da coloro che hanno voglia d’intrattenimento e di una vasta offerta.

La Parenzo odierna è ricca di colori, suoni e profumi. Sui 37 chilometri di riviera parentina quasi ogni desiderio potrà essere esaudito: la splendida costa bagnata dal mare caldo nasconde spiagge appartate per chi vuole vivere la pace del Mediterraneo; la ricca offerta d’impianti sportivi soddisferà quelli desiderosi di vacanze attive; un quasi incalcolabile numero di ristoranti e taverne delizieranno il palato di tutti; i ricchi vigneti sono ampiamente conosciuti per i loro vini eccellenti; numerosi locali notturni, bar e concerti all'aperto offrono tanto divertimento fino a notte fonda; gli antichi monumenti storici ben conservati donano la loro saggezza; intere serie di gallerie sono orgogliose della loro ricca collezione di opere d’arte, gli alloggi di qualità nei alberghi, campeggi, appartamenti e ville in pietra parentini soddisferanno ogni desiderio anche dei visitatori più esigenti.

Raccomandiamo :

Basilica Eufrasiana - la Basilica Eufraziana è il piu prezioso monumento dell'arte di Parenzo. Fu costruita sulle fondamenta di una precedente basilica a tre navate attorno alla metà del VI secolo nel periodo del vescovo Eufrasio del quale porta il nome.
La basilica si può visitare tutti i gioni salvo durante le funzioni religiose. E' possibile salire sul campanile dal quale si può ammirare il panorama di Parenzo e dei dintorni.
Il complesso della Basilica Eufrasiana è un monumento storico di importanza mondiale, fatto confermato nel 1997 anche dalla UNESCO che lo ha riconosciuto come patrimonio mondiale.

La casa dei Due Santi – Piccolo edificio ad un piano in via S.Mauro, costruito nek XIV e XV seolo in stile romanico, così denominato perché abbellito da due figure di santi in rilievo, di pietra, poste accanto alle finestre al piano. Al pianterreno c`è un grande arco in pietra.

Torre Pentagonale – si trova all'inizio della via centrale, la via Decumanus, all'entrata nella cittadella. E' stata costruita attorno alla metà del XV secolo in stile gotico. Porta un leone veneziano in rilievo. Fino ai tempi dell'occupazione francese si erano conservate anche alcune parti delle porte della città.

Casa Romanica - Edificio del XIII secolo sito nel punto d'incontro della via Decumanus e di piazza Marafor. Sono interessanti il balcone ligneo, la bifora romanica e l'archivolto monolitico.

Tempio Grande e di Nettuno – il Grande Tempio si trova adiacente a Piazza Marafor, a nord-ovest. Pochi resti (una parte delle mura e delle fondamenta) di un antico tempio dell'inizio del secolo considerato uno dei maggiori in Istria. Il Tempio di Nettuno è situato ad ovest di Piazza Marafor. Si sono conservati solamente dei frammenti dell'antico tempio consacrato al Dio del Mare.

Casa Gotica – al civico numero 5 (nella via Decumanus) è d'obbligo alzare lo sguardo verso le magnifiche doppie trifore del palazzo gotico eretto nel 1473 in stile gotico fiorito. In quel periodo della sua storia, Parenzo era sicuramente abitata da famiglie ricche alle quali non dispiaceva spendere i propri denari per la costruzione di palazzi in stile alla moda, perciò oggi in città se ne possono ammirare alcuni di molto belli.

La sala del Consiglio Istriano - Originariamente chiesa francescana gotica del XIII secolo. E' situata tra il parco Juraj Dobrila e la riva Matko Laginja. L'interno è stato ristrutturato in stile barocco nel XVIII secolo. Sul soffitto c'è la stuccatura in stile barocco con affreschi illusionistici all'interno di medaglioni. Nel secolo scorso in questo edificio avevano luogo le sedute del Consiglio Istriano ed anche oggi in esso si svolgono le sedute solenni dell'Assemblea della Regione, come pure la manifestazione corale «Il nostro canto è bello» e la mostra pittorica «Annale». Nella primavera del 1992 nel cortile sul retro dell'edificio sono stati ritrovati dei mosaici pavimentali degli inizi del cristianesimo, probabilmente della chiesa di S. Tommaso apostolo.

Marafor, Foro Romano - A suo tempo il Foro Romano si trovava al termine del Decumano principale (oggi via Decumanus), centro della vita pubblica della Parenzo antica. In alcuni punti si può distinguere l'originaria pavimentazione antica della piazza, conservata in parte sotto il lastricato attuale.

Torre rotonda – si trova a lato di Piazza del popolo, costruita nella seconda metà del XV secolo, ben conservata. E' possibile salire sulla terrazza che si trova sulla cima della stessa.

Il palazzo Zucchato - Nella Piazza Matija Gubec, una volta Piazza dei Signori, si sono conservati i palazzi di un tempo solamente su un lato, tra cui uno gotico ed uno barocco.

Eventi

Naš kanat je lip - Poreč, Istarska sabornica (Palazzo del Consiglio Istriano), rassegna corale 05.06.-06.06.

Zlatna sopela-Sopela d`oro - Trg slobode (Piazza della Libertà), incontri folkloristici del Mediterraneo (Strumento popolare istriano), 28.06.-04.07.

Festival delle Klape - Trg slobode, Durante le due serate si alterneranno le klape (cori tradizionali a cappella), 07.07.-08.07.

Festa Borik - Unitevi al programma sportivo e d’intrattenimento che durerà tutto il giorno sulla spiaggia Borik, 22.07.

Jazz al Lapidario – Lapidario, concerto jazz, 22.07.

Street Art Festival - Teatro di strada, 05.08.-08.08.

Terra magica - Eufrazijeva bazilika (Basilica Eufrasiana), festival musicale, 26.07.-16.08.

Poreč 24 - Porečka riva (Riva), Programma musicale-d’intrattenimento, 28.08.-29.08.

Poreč handball cup – Žatika (palazzetto dello sport), 28.08.-30.08.

Porečki delfin - Delfino parentino - plaža hotela Pical (spiaggia hotel Pical), maratona di nuoto, 05.09.-06.09.

Giostra - Festival storico, 11.09.-13.09.

Storia

I più antichi reperti della presenza umana nella zona di Parenzo risalgono a 4000 anni fa e si trovano a Picugi e Mordele, colline dove sono stati trovati i resti di edifici, tombe, ceramiche, strumenti e armi appartenuti ad una civiltà fin’ora sconosciuta e agli Histri, antico popolo che abitò questi luoghi.

Parenzo ha 2000 anni. Al suo posto esisteva un paese ma lo sviluppo della città iniziò con l'arrivo dell'esercito romano, quando la cittadina fu trasformata in un castrum. Nel primo secolo Parenzo divenne una colonia romana e ottenne lo status di città acquisendo il nome di Colonia Iulia Parentium. Le mura della città furono costruite già nel IV secolo mentre nel V secolo fu costruita la famosa Basilica Eufrasiana. Dopo la caduta di Roma, gli Ostrogoti entrarono in città mentre ben presto il potere passò all'Impero Bizantino. I croati arrivarono qui nel sesto secolo e costruirono il primo insediamento permanente. Alla fine del VII secolo la città cadde sotto l'autorità dei Franchi, ebbe un breve periodo d'indipendenza nel XII secolo e poi passò sotto l'autorità dei patriarchi di Aquileia.

Nell’anno 1267 Parenzo divenne la prima città in Istria che riconobbe il potere della Repubblica di Venezia. I Veneziani furono i padroni di Parenzo per più di cinque secoli. Durante questo periodo, tra le altre cose, fu costruito il faro sull'isola di San Nicolò la quale si trova di fronte alla città. A quei tempi, con un’altezza di 15 metri, era il faro più alto sul mare Adriatico.

Alla fine del 18-esimo secolo la città fu occupata da Napoleone mentre nel 1797 cadde nelle mani dell’Impero Austriaco. Nel 1845 fu stampata la prima guida turistica della città con foto e descrizioni dei luoghi. Nel 1861 Parenzo divenne la capitale dell'Istria e la sede di tutte le istituzioni di quei tempi. Nel 1902 fu costruita la Parenzana che collegava Parenzo a Trieste e nel 1910 fu costruito il primo albergo. Dal 1920 fino al 1943 la città fu sotto il dominio italiano, quando divenne finalmente una parte della Croazia. Nel 1944 Parenzo fu gravemente danneggiata durante il bombardamento alleato quando la parte vecchia della città sparì letteralmente e molte delle sue parti furono gravemente danneggiate. Nel 1991 entra a far parte della Repubblica indipendente della Croazia."

-----------------------------------------------

Notizia n.1020 dall'Azione Borghi Europei del Gusto

Torna a inizio pagina


Grafica e layout by mb - Tecnologia Webasic