L'Italia del gusto
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L'Elogio della Scarpetta
Notizia del 02/08/2009
Bruno Sganga,giornalista ed enogastronomo,ha realizzato qualche tempo fa, un Elogio della Scarpetta,denso di appunti e spunti curiosi. La Commissione di Assaggio de l'Italia del Gusto intende promuovere un incontro a livello nazionale su questo tema: "Raccogliere con un pezzetto di pane il sugo sul fondo del piatto era normale quando ancora non esisteva la forchetta. Nel lessico familiare “fare scarpetta” si intende raccogliere l’intingolo nel piatto con un pezzetto di pane....,a condizione che avvenga con un piccolo boccone di pane infilzato nella forchetta."
Al di là di usi e costumi per fare una 'scarpetta' degna di tal nome la Commissione di Assaggio de l'Italia del Gusto si è affidata intanto ad un fornaio di eccezione,Sandro Facchin di Ciano del Montello.
Andrea e Roberta della Pizzeria Ristorante l'Amalfitana di Tezze di Piave hanno preparato tre paste, su suggerimento di Silvano Giacomazzi de La Bottega dei Sapori di Concordia Sagittaria.
Con le tagliatelle del Molino Cereser di Musile di Piave,interpretate con la passata di pomodoro dell'Azienda Agricolo Duranti Michele e Stefano di Pertegada di Latisana, ecco un pane di farina0,semplice, quasi comune. Il rosato del Piave dell'Azienda Agricola dei Fratelli Mazzariol accompagna il tutto alla perfezione.
I paccheri de la Bottega della Pasta di Gragnano, conditi con un ragù di ottima carne, richiedono un pane che è un mix di farina integrale e di farina di grano duro.Ottimo l'abbianmento con un vino rosso,giovane , del Piave.
Infine la matriciana,che è interpretata con la pasta siciliana Tommasello.La scarpetta è realizzata con una classica ciabatta, con poca mollica.Anche in questo caso l'abbinamento con un vino rosso giovane, del Piave ,è ottimale.
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Osservatorio Nazionale dei Parchi di Informazione
Periodo dal 30 agosto 2008 al 30 agosto 2009
Evento n. 441( segnalato dal Parco di informazione del Veneto)
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