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Le iniziative de l'Italia del gusto nella Pedemontana del Livenza

Notizia del 13/09/2006

IL CANSIGLIO A MONTAGNE D’AUTUNNO

L’Italia del gusto presenta la rassegna informativa autunnale

La nascita della federazione del buon e bello vivere L’Italia del gusto ha fatto nascere a gennaio 2006 il Consorzio La Montagna dell’Informazione, che si propone di sviluppare i progetti e le iniziative di valorizzazione delle zone italiane di montagna, ‘agganciandosi’ al circuito e alla rete giornalistica della federazione.

Dopo la realizzazione di diverse iniziative, il Consorzio organizza MONTAGNE D’AUTUNNO, L’informazione oltre le chiacchiere e le mode.

L’idea è quella di promuovere il Cansiglio, la Valbelluna il Feltrino e la Montagna trevigiana ospitando delegazioni di giornalisti, per presentare le caratteristiche storiche culturali ambientali e produttive delle diverse zone.

Senza grandi risorse finanziarie e contando soprattutto sul sostegno e l’appoggio di imprenditori e istituti di credito, l’Italia del gusto proporrà a fine anno una rassegna stampa di almeno cento servizi informativi a livello locale, regionale e nazionale.

Nella iniziativa è stato inserito anche il Bosco del Consiglio.

 

Il Cansiglio, altopiano carsico delle Prealpi Carniche, si presenta come una sorta di piattaforma concava, dominante la pianura veneto-friulana e divisa tra le province di Treviso, Belluno e Pordenone.

La Foresta demaniale del Cansiglio si estende su una superficie di 6.570 ettari a cavallo tra il Friuli Venezia Giulia e il Veneto. I boschi sono per la maggior parte (4000 ettari circa) sono demanio della Regione Veneto così come le Riserve di Piaie Longhe Millifret e Pian di Landro; quelle di Croseraz Valbona, Pian delle Stele e Col Piova sono demanio della Regione Friuli. Resta statale la Riserva Pian Parrocchia-Campo di Me

Il territorio, caratterizzato da un sistema di competenze molto complesso, presenta un patrimonio silvo-pastorale di oltre 7.000 ha., attualmente amministrato dall’Azienda di Stato per le Foreste Demaniali, da Veneto Agricoltura e dall’Azienda dei Parchi e delle Foreste regionali del Friuli.Il territorio è amministrato inoltre dai Comuni di Budoia, Polcenigo e Caneva in provincia di Pordenone; Cordignano, Sarmede e Fregona in provincia di Treviso; Tambre e Farra d’Alpago in provincia di Belluno. Sono inoltre presenti tre comunità montane: in Veneto la Comunità Montana dell’Alpago e la Comunità Montana delle Prealpi Trevigiane, in Friuli-Venezia Giulia la Comunità del Friuli Occidentale

(www.cansiglio.it).

Montagne d’Autunno in Friuli

La rassegna informativa Montagne d’Autunno è stata presentata martedì 12 settembre a Nave di Mel,presso la Bruschetteria El Mighelon, alla presenza del Presidente della Provincia di Belluno,Sergio Reolon.

La conferenza stampa a convivio ha conosciuto la partecipazione di produttori veneti e friulani. Dalla Pedemontana del Livenza non potevano mancare la ricotta affumicata di Caneva e i vini dell’azienda agricola Rive Col de Fer.

Dal bellunese sono stati proposi i salumi di tradizione della Macelleria Sperandio ( Villa di Villa- Canale d’Agordo), i formaggi dell’Agriturismo Pian dei Rori (Busche), la polenta del Mulino Cesa (Villa di Villa), il miele di Segatt ( Lentiai),

il pane del panificio Molin Novo di Lentiai, gli ortaggi e la frutta della coop.Pedemontana di Santa Giustina, la porchetta della Macelleria di Francesco Viel di Lentiai.

L’incontro è servito anche per spiegare le diverse tappe dell’iniziativa, che toccherà anche nella Pedemontana del Livenza il comune di Caneva. Ma questa zona verrà anche inserita nei percorsi che l’Italia del gusto presenterà il 29 ottobre a Lugano, al Salone Svizzero delle Vacanze.

In quella occasione le montagne venete e friulane non si presenteranno in ordine sparso, ma offriranno una visione d’insieme del Cansiglio.

Nei giorni in cui si svolge di pordenonelegge.it…….. Italia del Gusto presenta autonomamente una proposta di collaborazione con l’associazione Presidi del Libro

pordenonelegge.it festeggerà nel settembre 2006 la sua settima edizione: un evento che, dal 22 al 24 settembre, trasformerà, ancora una volta, Pordenone in una vera e propria città-festival, piccola grande capitale della cultura, con moltissimi autori ospiti - italiani e internazionali - che si confronteranno su tematiche di grande interesse e attualità. E poi letture, spettacoli, musica e teatro...

In questa occasione la federazione del buon e bello vivere l’Italia del gusto, che opera con una propria delegazione nell’Alto Livenza, non poteva mancare di lanciare una proposta.

A livello nazionale opera una associazione presieduta da Giuseppe Laterza : l’associazione Presidi del Libro.

 

I Presìdi del libro nascono nel 2001 come idea di promozione del libro “dal basso” discussa tra diversi editori al Salone del libro di Torino e poi in vari incontri a Milano, Roma.

L’Associazione Presìdi del libro viene costituita all’inizio del 2002 da otto editori pugliesi: Adda, Besa, B. A. Graphis, Cacucci, Dedalo, Editori Laterza, Manni, Progedit. Per analogia, qualche mese dopo è stata creata l’Associazione del Piemonte a cui sono seguite nuove Associazioni regionali in Sardegna, Emilia, Campania. Alla fine del 2003, l’Associazione ha deciso di aprirsi a tutti coloro che sono interessati alla lettura, insegnanti o studenti, librai o bibliotecari, professionisti o casalinghe.

Accanto agli editori che restano come persone fisiche, sono entrati coloro che hanno animato i Presìdi del libro locali e si sono distinti nel promuovere l’attività e i fini dell’Associazione. Alla stessa ha aderito come socia anche la Regione Puglia.

L’Associazione ha sede a Bari presso la Biblioteca per la Cultura e per le Arti Santa Teresa dei Maschi - De Gemmis.

I Presìdi del libro sono gruppi di lettura: persone che parlano tra loro dei libri che hanno letto.

I Presìdi del libro sono il contagio del passaparola, occasioni di scambio di idee, approfondito, divertente, appassionato, civile, tra persone anche molto diverse tra loro.

I Presìdi del libro sono avamposti della lettura in un paese in cui si legge poco, luoghi in cui il non-lettore incontra il lettore sui temi che lo interessano più da vicino.

(www.presididellibro.org)

L’Italia del gusto ha avanzato alla associazione dei Presidi del libro una proposta di collaborazione,per poter accompagnare gli eventi giornalistici con la lettura e la presentazione di libri che riguardano i temi affrontati nel corso degli incontri.

La proposta de l’Italia del gusto verrà illustrata nel corso di un appuntamento a convivio che si terrà proprio nei giorni di svolgimento di prodenonelegge.it

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