L'Italia del gusto
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Un incontro internazionale di Terre di Collina a Gavi a fine settembre
Notizia del 26/05/2008
La delegazione di Italia del gusto ha promosso a Gavi un incontro di preparazione di quello che sarà un evento clou nella programmazione culturale della rete giornalistica : l'incontro internazionale delle terre di collina, che si terrà verso la fine del mese di settembre.
Il programma e le finalità dell'iniziativa sono stati discussi in un incontro che si è tenuto presso l'Agriturismo della Guardia . Il padrone di casa, Mario Montecucco, ha dato il benvenuto alla delegazione della Presidenza nazionale di Italia del gusto, alla civica amministrazione di Gavi (rappresentata dall'Assessore alle Associazioni Mario Pestarino) e dal Presidente dell'Unione Collinare del Gavi, nonchè Sindaco di Capriata d'Orba, Piersandro Cassulo.
Nel novembre del 2005, nel piccolo borgo di Scomigo, in comune di Conegliano, nasceva la rete di terre di collina,Collinando. Dieci borghi di diverse regioni italiane si impegnavano a dar vita ad un circuito vitale, capace di valorizzare attraverso azioni mirate ad ‘informare chi informa’, realtà poco conosciute del nostro Belpaese.
La Presidenza Nazionale della federazione del buon e bello vivere l’Italia del Gusto ( che unisce appunto giornalisti pubblici amministratori imprenditori e rappresentanti della società civile al fine di far conoscere e valorizzare i borghi e i territori che raramente finiscono nelle prime pagine dei giornali), aveva promosso nel marzo 2006 un incontro nazionale dei borghi storici di collina, in collaborazione con alcuni comuni dei Colli Euganei..L’incontro aveva conosciuto la partecipazione di borghi di diverse regioni italiane che si sono confrontati su di un tema affascinante : “ I segni materiali della storia come volano per un turismo consapevole e intelligente”.
Con questo incontro nazionale veniva confermata la scelta de l’Italia del gusto che intende occuparsi di tutti gli aspetti ( storici artistici ambientali enogastronomici ecc.) dei borghi di collina, senza insistere soltanto sulle connotazioni agro-alimentari . Il turista del gusto intelligente visita infatti le chiese e i monumenti,percorre i sentieri, siede e tavola per degustare la cucina e i prodotti tipici, senza limitarsi ad uno soltanto dei tratti caratteristici della zona visitata.
Nel mese di giugno 2007 Collinando aveva promosso un altro incontro di circuito nel Comprensorio dei Colli Berici : a luglio si era realizzato un coordinamento delle rete nelle Terre del Gavi.
"La manifestazione di fine settembre -osserva il vice presidente nazionale di Italia del gusto, Mauro Riotto-,porterà a Gavi quindici terre di collina italiane ed alcuni borghi europei inseriti nell'Azione Borghi Europei del gusto. Ciascuna delegazione sarà composta da rappresentanti del territorio e da un giornalista dell'area interessata.Non si tratterà di un gemellaggio accademico, ma di un confronto serrato sulle politiche di valorizzazione delle terre di collina, coordinato dalle interviste in diretta dei giornalisti di Italia del gusto. Una grande occasione, secondo il nostro parere, per rilanciare il binomio vino-territorio, che nel Gavi trova una sua espressione perfetta, anche se del tutto mal comunicata fuori dalle mura amiche".
La serata si è conclusa a convivio presso il ristorante pizzeria hotel Il Portico di Carrosio.La struttura è un bel complesso rurale ristrutturato con gusto, nel rispetto delle forme e dei materiali tradizionali, collocato all'interno del borgo di Carrosio, ma al riparo rumori della civiltà.Negli ambienti, resi confortevoli da materiali naturali come legno, cotto e pietra, si respira un'atmosfera rilassata e accogliente. I piatti proposti hanno dimostrato, se mai ve ne era bisogno, come il connubio vino-territorio sia l'unica strada da perseguire con teniacia e fermezza .
I vini della azienda agricola Cinzia Bergaglio (Tassarolo,via gavi 29,tel +39 0143 342203,cell +39 3484032968 fax +39 0143 342203), hanno ottimamente accompagnato la serata.
L'Azienda Agricola Cinzia Bergaglio si estende nel comune di Tassarolo con vigneti anche nel comune di Gavi.
"Siamo dediti alla vitivinicoltura da parecchi anni e mediante l'adesione ad una normativa europea garantiamo la lavorazione ecologica dei terreni usando prodotti a basso impatto ambientale e utilizzando mezzi e macchinari sempre più all'avanguardia.L'obiettivo di ottenere un prodotto di qualità viene perseguito privilegiando una potatura con pochi germogli, la vendemmia verde a fine luglio e ponendo particolare attenzione, in cantina, alla pigiatura effettuata mediante pressa orizzontale, con una spremitura soffice delle uve.Uniamo a tutto questo la ns. esperienza e i piccoli segreti che si tramandano di generazione in generazione."
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Osservatorio Nazionale dei Parchi d'Informazione
Lettura dal 30/09/2007 al 30/08/2008
Evento n. 275 (segnalazione del Parco d'informazione delle Terre del Gavi)
Verso gli Stati Generali del Gusto, Notizia n.21
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